Anche il continente africano è stato investito dal fenomeno esports. Secondo uno studio di NewZoo, il mercato degli esports in Africa crescerà fino a superare il miliardo di dollari nel 2020, con un incremento di spettatori fino a 495 milioni di persone.
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Si calcola che, ogni anno, ci sarà una crescita dell’11% in termine di pubblico, anche grazie al periodo forzato a casa causato dal Covid-19. Entro il 2023 l’audience fissa del continente africano potrebbe aggirarsi intorno alle 50 milioni di persone, facendo crescere rapidamente l’appeal e la popolarità degli esports in numerosi paesi.
Al momento, Sudafrica, Kenya e Nigeria sono le nazioni con il più alto numero di appassionati, grazie anche ad una offerta tecnologica adeguata per poter fruire dello spettacolo del gaming competitivo.
Ad oggi, rimane solo un grande ostacolo per l’Africa: i costi. Sia per tutto quello che riguarda i videogiochi, alle console agli accessori, che per la connessione, che ovviamente è fondamentale sia per poter godere del prodotto esports sia per poter competere ad un determinato livello e contro determinati avversari.
Il rischio che solo i paesi più attrezzati digitalmente, come il Sudafrica, possano diventare un punto di riferimento per gli esports in Africa c’è, ma comunque tutto il movimento di gaming competitivo sta velocemente raggiungendo tutti i continenti del pianeta, senza alcuna eccezione.
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