Una statistica impressionante e che balza subito all’occhio è quella dei videogiocatori in Ungheria. Infatti, secondo i dati, ben 3.7 milioni di ungheresi dedicano del tempo libero ai videogiochi.
Se consideriamo che la popolazione totale del paese magiaro è di quasi 10 milioni di abitanti, quasi 4 persone su 10 gioca ai videogiochi. Ovviamente, anche l’industria degli esports è in rapida crescita.
Si calcola che ci siano 200mila pro players in Ungheria, molti dei quali under 25 (80% del totale). Ecco perché questo paese rappresenta un ottimo bacino dove pescare talenti che possono fare la differenza nei titoli esports più acclamati.
In cima alle preferenze dei gamers ungheresi c’è League of Legends, con il 65% dei giocatori che lo preferiscono rispetto a CS:GO, il secondo gioco più popolare, che si attesta con il 50% dei consensi.
Sul gradino più basso del podio sale PUBG con il 41%. Restano fuori titoli come FIFA, Fortnite, Rainbow Six Siege e Hearthstone.
Non è un caso che tra i giocatori più vincenti di questo paese, ci siano Bence “DeadFox” Böröcz, player di CS:GO, e Kiss “Vizicsacsi” Tamás, campione di League of Legends, ritiratosi nel 2019.