Blizzard Entertainment ha annunciato che gli Heroes of the Storm Global Championship (HGC) non avranno un seguito nel 2019. L’annuncio, che a dire il vero era nell’aria da qualche giorno, non lascia intendere segnali di possibili ripensamenti da parte del publisher californiano. In breve Blizzard rinuncia al poco redditizio Heroes of the Storm puntando dritto su altri titolo.
IL COMUNICATO – “Non prendiamo mai queste decisioni alla leggera – riporta Blizzard nel comunicato stampa –, ma ci concentriamo su quello che queste decisioni significano per altri nostri giochi dal vivo, e per altri progetti che abbiamo in cantiere”.
L’HGC NELLA STORIA RECENTE – Come ricorda il quotidiano The eSports Observer, il primo a riportare nella notte italiana la breaking news, Blizzard aveva lanciato l’HGC nel 2016, supportando numerosi team in Nord America, Europa, Cina e Corea del Sud con notevoli montepremi e uno stipendio da 20 mila dollari per ogni pro player attivo. Nel 2017 la casa di Irvine aveva implementato il progetto con un sistema di compartecipazione alle entrate unico nel suo genere, in partnership con Twitch, noto come HGC Cheer. Novità che tuttavia non ha portato i risultati sperati, soprattutto per quel che riguarda il seguito dei fan, mai decollato; tant’è vero che da inizio 2018 molte squadre hanno iniziato a mollare la presa, e quelle rimaste, nomi importanti come Dignitas, Fnatic e Liquid Team, sono state abbandonate dall’organizazione.
PUNTARE TUTTO SU HEARTHSTONE E OVERWATCH – A questo avranno più supporto altre iniziative in campo eSports di Blizzard, come quelle che girano attorno ai titoli Hearthstone e Overwatch. Questi giochi riceveranno un maggiore supporto nel corso del prossimo anno. D’altronde la lega di Overwatch si è già espansa, contando otto nuovi team e un montepremi maggiore di 5 milioni di dollari, mentre la struttura competitiva di Hearthstone è stata completamente rivista, alzando il montepremi complessivo a 4 milioni di dollari.