Tolosa, Tarbes, Nîmes e Albi entrano in Fortnite e saranno le arene dell’Occitanie Esports. Sarà una due giorni di tornei di videogiochi e intrattenimento quella prevista per sabato 26 settembre e domenica 27 settembre 2020; un evento che sarà trasmesso interamente online sulla piattaforma di streaming Twitch dal parco Arena Expositions de Montpellier. Tra le curiosità dell’evento digitale vi sarà, sullo sfondo, il museo Massey di Tarbes.
Découvrez en avant-première l'île #Fortnite où s'affronteront les finalistes de l'#OESTour ! ? On y retrouve des lieux clés de Tarbes comme le Haras ou le quartier de l'Arsenal.@AggloTLP, on espère pour vous que les voitures sont un peu mieux garées dans la réalité ?#OES2020 pic.twitter.com/1nrmG38Enc
— Occitanie Esports (@OccitanieEsport) September 16, 2020
L’evento, che normalmente attiva diverse migliaia di persone nella zona, quest’anno prevede tavole rotonde sulle professioni all’interno dell’industria dei videogiochi, compresi dei panel sulle opportunità, la formazione e le professioni negli esports che si stanno sviluppando nella regione, tutto in digitale. Poi spazio alla competizione, sempre online, con la fase finale del tour dell’Occitanie Esport. I migliori giocatori di Fortnite, vincitori delle fasi di qualificazione che si sono svolte a maggio 2020, si incontreranno per le finali.
“C’era stata una prima fase di qualificazione in quattro città della regione: Tolosa, Tarbes, Albi e Nîmes, poi tutto è stato capovolto a causa della pandemia Covid-19 – ha spiegato Désiré Koussawo, direttrice generale dell’Occitanie Esport -. Siamo ripartiti da zero durante la quarantena, le fasi di qualificazione si sono svolte online, aperte ai giocatori di tutta la Francia. Per mantenere lo spirito originario e l’atmosfera delle quattro città che ospitavano originariamente le qualificazioni, Tolosa, Tarbes, Albi e Nîmes si sono parzialmente materializzate all’interno di Fortnite. Per l’occasione sono diventate le arene in cui si affronteranno i giocatori”.
I partecipanti, quindi, si sfideranno muovendosi all’interno di una versione a fumetti della Place du Capitole, della Cité de l’Espace e del Convento dei Giacobini, località tipiche di Tolosa. Nella mappa di Nîmes troviamo l’Università e il Giardino della Fontana. Per la città di Albi si materializzeranno la cattedrale e la sua piazza, nonché il Pont-Vieux. Nell’arena di Tarbes si potrà invece trovare la cattedrale di Notre-Dame-de-la-Sède, con il museo e il giardino Massey.
Ma ci sarà anche una quinta città, che verrà aggiunta durante le fasi finali di sabato 26 settembre 2020. Si tratta di Montpellier, della quale tuttavia non è stato svelato nulla di come apparirà nel gioco.
I quattro giocatori più forti dell’evento formeranno duetti con quattro giocatori di esports professionisti della squadra francese Solary. La coppia vincitrice si aggiudicherà virtualmente la somma di 25.000 euro, che verrà poi donata a un’associazione della città del vincitore della finale. Le associazioni in lizza sono: La Table Ouverte, IRIS 65, Femme de Papier, Au Fil de soi e APF France Handicap.
Nella giornata di domenica 27 settembre ci sarà spazio anche per altri giochi. In mattinata, su Rocket League, si terrà un incontro di giocatori internazionali europei. A seguire un altro grande torneo di Fortnite aperto a chiunque e anche un torneo di Valorant, sempre aperto a tutti. I tornei saranno seguiti e commentati dall’Arena di Montpellier, dove sarà presente il famoso streamer francese Zerator, protagonista a sua volta di Z Event, un evento annuale che lo scorso anno è arrivato a raccogliere più di 3,5 milioni di euro in un fine settimana, a favore dell’Institut Pasteur.