È nata Miss Esports, la piattaforma che supporta le videogiocatrici in Medio Oriente e Nord Africa. L’iniziativa, promossa dall’azienda produttrice di computer Lenovo e da Power League Gaming, ha preso le mosse da dati statistici. Secondo Newzoo il 35 per cento delle giocatrici dell’area Mena è infatti costituito da donne di età compresa tra i 18 e i 24 anni, che trascorrono sulla console oltre otto ore alla settimana.
Per parlare dell’evoluzione dell’iniziativa (il progetto è in realtà attivo già dall’ inizio del 2020) è intervenuta Claire Carter, direttrice del marketing di Lenovo per la zona Mena: “È fondamentale che si sviluppi un ambiente di inclusività, e proprio questo ci è sempre stato molto a cuore – ha spiegato Carter -. Miss Esports è solo l’ultimo dei nostri sforzi per creare e promuovere una community sicura e dall’atteggiamento positivo in cui i talenti femminili possano brillare. Il nostro obiettivo finale è quello di non avere più una necessaria differenziazione tra giocatori e giocatrici, ma anzi avere una piattaforma comune e condivisa dove tutti possano competere ed avere accesso al livello più alto di competizione”.
Miss Esports può contare su un nutrito gruppo di ambasciatrici, che avranno la responsabilità di sostenere il talento femminile, aiutando le giocatrici a sviluppare nuove abilità e a perfezionare le loro tecniche. Molte delle ambasciatrici nominate hanno carriere professionali nel settore, nel ruolo di caster o ospiti nelle diverse competizioni, per esempio. La piattaforma sta attualmente reclutando giocatrici nell’area Mena, che rappresenteranno il loro Paese d’origine e lavoreranno per difendere “il talento e la concorrenza leale”.
Miss Esports va a unirsi a una serie di iniziative volte a ridurre il gender gap nel mondo degli esports. Tra queste, la campagna di promozione e sensibilizzazione “Women in Esports” promossa dalla British Esports Association nel 2019 o il CCSW, campionato nordamericano ed europeo di Rainbow Six Siege a partecipazione strettamente femminile, di cui presto ci sarà la seconda edizione.