Agli Worlds 2020 di League of Legends stiamo assistendo al primo esempio massiccio di pubblicità presenta all’interno del gioco oggetto di una competizione internazionale di gaming: da Mastercard a Spotify fino a Mercedes-Benz, tutti brand presenti sulla mappa del gioco e non semplicemente come grafica in sovraimpressione. Ma cosa costituisce pubblicità e quali sono i requisiti affinché un contenuto pubblicitario possa ritenersi lecito? Quali sono le differenze tra in-game advertising e advergaming? Abbiamo provato a rispondere agli aspetti giuridici riguardanti queste tematiche con l’avvocato Vittoria Omarchi dello studio legale Gattai, Minoli, Agostinelli & partners con cui abbiamo intrapreso un viaggio che ci ha portato su Spotify come su Pow3r, il primo gamer italiano a comparire in una gigantografia pubblicitaria.
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