Mai una fanbase di player e eSportivi è entrata in guerra con il publisher dei loro giochi preferiti come stanno facendo in questo momento i giocatori e gli atleti di Super Smash Bros e Splatoon. Tutto nasce dal divieto di usare Slippi imposto da Nintendo a The Big House Online, un organizzatore di tornei. Slippi è un software non ufficiale che rende possibile il gioco online ai giocatori di Super Smash Bros Melee, il capitolo prima di Ultimate, il titolo attualmente in circolazione. Al contrario di quello che normalmente succede, quando esce un nuovo capitolo della saga Smash, il videogioco precedente non viene abbandonato ma continua ad essere usato da appassionati ed atleti. Con la pandemia però, i tornei di Melee non potevano essere più organizzati di persona rendendo necessario l’uso di Slippi anche nelle competizioni ufficiali. Qui è entrata in gioco la politica di tolleranza zero, che da sempre caratterizza Nintendo, per quanto riguarda i software di terze parti. In poche parole Nintendo non solo ha cancellato l’evento relativo a Melee ma anche quello di Ultimate che con Slippi non aveva niente a che fare.
Top 4 of the NA Open have now dropped due to unexpected executional challenges. pic.twitter.com/1RzonRIsEE
— Bagel (@AngleBagel) December 6, 2020
Per solidarietà con i professionisti della community di Smash, i giocatori di Splatoon 2 hanno deciso di rinominare le loro squadre in un importante torneo americano (organizzato da Nintendo) in onore del picchiaduro inaugurando anche una raccolta fondi a supporto dei giocatori e di Slippi. Per rispondere a tono Nintendo ha vietato la trasmissione in diretta dell’evento che a questo punto i giocatori hanno deciso di abbandonare creandone uno parallelo con un montepremi raccolto in crowdfunding per fare un bel dito medio al gigante giapponese. Il nuovo torneo si chiama The Squid House (un tributo a The Big House) ed è stato vinto dalla squadra FTWaveDash il 6 dicembre. EndGameTV, l’organizzatore, ha annunciato il torneo subito dopo che Nintendo ha interrotto la live streaming per lo Splatoon 2 North American Open di dicembre.
Amazing. Guess they thought it was a good idea to generate more community frustration instead of acknowledging the issue and how backwards their take on competition is.#FreeMelee #FreeSplatoon https://t.co/2azd7X4uOs
— Jas | FIZZI#36 (@Fizzi36) December 5, 2020
EndGameTV ha finanziato in crowdfunding il montepremi di questo evento, con il contributo di numerosi membri della comunità di Smash. Il commentatore di Melee Vish Rajkumar ha aperto le danze con una donazione di mille dollari e la community ha seguito a ruota raccogliendo oltre 28mila dollari mettendo insieme il più grande montepremi nella storia di Splatoon 2. Tutte e quattro le squadre che hanno gareggiato in The Squid House inizialmente avrebbero dovuto giocare nel torneo di Nintendo. Tuttavia, si sono ritirati tutti per giocare invece nell’evento di EndGameTV. Secondo quanto riferito, anche le restanti squadre, tra le prime 8 del Nord America, hanno abbandonato.
A clean sheet: not a single game dropped today!@FTWavedash take #TheSquidHouse! pic.twitter.com/n8JLcMqk0m
— EndGameTV (@EndGame_TV) December 6, 2020
FTWaveDash (che normalmente si fa chiamare FTWin) ha vinto The Squid House a mani basse senza perdere nemmeno una partita. Ha battuto gli Slippi (noti anche come Enlightenment) 3-0 in semifinale per poi hanno battere i Melee Lights (noti anche come Southern Lights) 4-0 in finale. I Melee Lights si sono classificati secondi dopo la loro sconvolta vittoria sui Melee Nation (noti anche come Bocut Nation) in semifinale. Nonostante la sconfitta subita contro Melee Lights, Melee Nation ha avuto la possibilità di riscattarsi nella partita per la medaglia di bronzo. Lì, hanno affrontato Slippi per il 3° posto ottenendo una vittoria netta per 3-0.