Il messaggio è chiaro: chiunque faccia parte della scena competitiva di League of Legends deve mantenere un comportamento corretto e rispettoso su qualsiasi canale, anche fuori dal “campo”. La multa da 5.000 $ inflitta da Riot Games a Andy Dinh, conosciuto nella scena come Reginald, è un avviso generale ai naviganti dell’esports, giocatori, staff o owner che siano. Ex-giocatore, co-proprietario dei TSM, una delle organizzazioni più importanti e storiche della scena esports, in particolare di League of Legends, Reginald si è lasciato scappare qualche espressione di troppo in un tweet lanciato contro Vulcan, attuale support dei Cloud9, in occasione di una discussione sugli import per l’LCS.
Come riportato da Eva Swan su DotEsports, la notizia è stata anticipata da Travis Gafford, opinionista della scena competitiva nordamericana in occasione del suo streaming Hotline League: “Posso dirvi di aver ricevuto da Riot Games la conferma della multa a Reginald di 5.000 per condotta inopportuna.” Il regolamento ufficiale dell’LCS 2021 contiene infatti un’intera sezione che disciplina i comportamenti proibiti e da tenere da parte di tutti membri dei team partecipanti al circuito. Dentro e fuori la Landa. Con il tweet contro Vulcan, Reginald ha violato le suddette regole, incontrando inevitabilmente la multa di Riot Games.
Il contesto, come anticipato, riguarda il dibattito lanciato nelle scorse settimane sulla richiesta avanzata dai team a Riot Games di togliere il limite agli import, regola che secondo diversi owner preclude il successo delle organizzazioni americane a livello internazionale. Dopo il tweet, in ogni caso, sono arrivate le scuse personali di Reginald a Vulcan in un lungo post, cercando di spiegare e giustificare il motivo di un’uscita così sconsiderata: “Spesso lascio che le mie emozioni prendano il sopravvento su di me. Questa per me è una lezione”, ha affermato Andy Dinh. Scuse confermate poi da Vulcan, ospite proprio di Gafford “Non l’ho considerata un’offesa personale. Come proprietario penso però dovrebbe mostrare un atteggiamento migliore, senza attaccarmi nel modo in cui ha fatto.”
Attualmente la classifica LCS è dominata dai Cloud9, primi in vetta solitaria con 10 vittorie e 2 sconfitte. Dietro di loro 100Thieves e TSM a pari merito sull’8-4. Una lunghezza dietro Dignitas, Team Liquid e Evil Geniuses, il team in cui milita l’italiano Daniele “Jiizuké” Di Mauro.