La diciannovesima tappa del Cin2020, valida per i playoff 10, è offerta da Esportmag.
Si svolge stasera, lunedì 26 aprile 2021, con Live streaming su SimracingleagueTV dalle 21.25 la diciannovesima tappa del Cin2020, valida per i playoff, che vede quale sponsor d’eccezione la nostra testata. Si corre sempre su iRacing.
IL CIRCUITO. Darlington Raceway è una pista situata a Darlington, nella Carolina del Sud. Un tracciato leggendario rispetto ad altri speedway Nascar della sua epoca, il primo luogo in cui molti sono diventati consapevoli delle velocità veramente elevate che le stock car potevano raggiungere su una pista lunga. Soprannominata “The Lady in Black” perché, nei primi anni, la notte prima della gara lo staff copriva l’intero tracciato con sigillante per asfalto, rendendo così la superficie da corsa nera scura. Darlington è anche conosciuto come “The Track Too Tough to Tame” (La pista troppo difficile da domare) perché i piloti possono correre giro dopo giro senza problemi e poi rimbalzare a muro il giro successivo. Si dice che devono correre contro la pista e non contro gli avversari e che i piloti che colpiscono il muro abbiano ricevuto la “Darlington stripe (striscia)” togliendo la vernice sul lato destro dell’auto. È di un design unico a forma di uovo, un ovale con le curve molto diverse, una condizione che è derivata dalla vicinanza di della pista a uno stagno di pesciolini il cui proprietario si è rifiutato di cedere. Questa situazione rende molto difficile per gli equipaggi impostare la manovrabilità delle loro auto in un modo che sia efficace in entrambe le curve.
IL METEO. Le previsioni riportano cielo limpido con temperatura ambiente sui 27°C e 28-29° sull’asfalto. Si correrà con l’illuminazione artificiale.
GLI SPUNTI TECNICI. Darlington Raceway probabilmente è il circuito più difficile da affrontare: velocissimo ma con due curve a carreggiata stretta che presentano un fattore di rischio elevatissimo in caso di vetture affiancate. Il muro in uscita dalla velocissima T1-T2 è uno dei più “affamati” in calendario e, se preso con violenza, porta direttamente a volare contro il muro interno del rettilineo con conseguente danneggiamento definitivo dell’auto. Nella curva a raggio stretto T3-T4 si entra con una profonda frenata e diventerà un punto di attacco molto rischioso soprattutto quando le diverse strategie porteranno ad avere auto con gommature differenti sparse nei 28-30 secondi di un giro. I due rettilinei sono invece a carreggiata larghissima e quindi è probabile che alcuni incidenti possano anche portare a non far uscire la bandiera gialla. I sorpassi saranno difficili e nei doppiaggi servirà molta collaborazione, considerando anche che i 10 piloti entrati nei playoff affronteranno una gara più accorta del solito per non gettare al vento la stagione. Si percorreranno 184 giri con 7 set di gomme e per le qualifiche ci si attende una pole sul 26.8.
I VINCITORI DELLE PRECEDENTI EDIZIONI
2003 Alessio Fabbri
2004 Riccardo Rabitti
2017 <<Non in calendario>>
2018 Alessio Fabbri
2019 Alessio Fabbri
LA TAPPA PRECEDENTE. Nel durissimo Richmond Raceway è il campione in carica Miccolis a spuntarla su Fabbri, seguito da Iaffaldano e Bortolotti. Il leader in classifica Cedrati con una magia nella strategia si era portato in prima posizione da poco prima di metà gara e aveva preso un buon margine ma è stato colpito da Barisione in fase di doppiaggio e ha portato a casa un decimo posto.
Quinto al traguardo il protagonista della tappa, Belloli che si giocava l’accesso ai playoff con Curcio e Hunt. Grazie alla sua consistenza ha obbligato i due avversari diretti a cercare strategie alternative che non hanno portato risultati. Sesto il concreto Acquaviva seguito dal sempre sorprendente Rookie Landini e dalla certezza Di Emidio. Entra in top10 anche il Rookie Montefiori. Fuori dalla top10 al traguardo Bartelloni e Ugolotti entrambi con accesso ai playoff già garantito prima della tappa di Richmond.
LE CLASSIFICHE. Nessuno stravolgimento nella classifica piloti vede Cedrati (483) dominare la regular season su Fabbri (412) che allunga su Bortolotti (390). Miccolis (371) recupera terreno lasciandosi alle spalle Iaffaldano (359) chiude la top 5. Per il sesto posto Acquaviva (309) consolida la posizione davanti a Ugolotti (278), Di Emidio (276) e Bartelloni (271) nono. Decimo posto per Belloli (252) che esclude dai playoff Hunt (230) e Curcio (223).
Nella classifica a team, Hot Pistons (Cedrati – Bortolotti – Ugolotti – Hunt) (930) perdono un po’ del consistente vantaggio sugli ABS (Fabbri – Iaffaldano – Bartelloni – Acquaviva – Tempesti) (880). Cube Competizioni (Curcio – Belloli – Pierotti – De Fanti) (511) mantengono il terzo posto sui Geria Team (Blesio – Pedrocchi – Viviani – Steffan) (454). In risalita il Pegaso V-Racing (Bonazzi – Landini – Bonini – Arcangeli – Montefiori) (351)
Tra i Rookie, Hunt (230) è seguita da Landini (199) che allunga su Mora (187).
Per i Gentleman Driver, Blesio (213) ha preso il largo su Steffan (120) e Pedrocchi (78).