Per affrontare al meglio le due competizioni i Reply Totem hanno preparato due bootcamp differenti per provare a conquistare il titolo.
Sulla scia del bootcamp realizzato a fine aprile per i proprio giocatori di Apex Legends in vista delle finali mondiali, i Reply Totem raddoppiano l’appuntamento con due bootcamp dedicati alle prossime sfide. Il primo si è da poco concluso a Strasburgo presso l’Alsace Arena il 3 luglio, incentrato su Rainbow Six Siege. Il team dei Totem, composto da giocatori tutti francesi, sarà infatti impegnato sia nelle fasi finali del PG Nationals italiano, i cui playoff conclusivi della stagione inizieranno il 6 luglio e che potrebbe permettere, in caso di vittoria, di qualificarsi alla Challenger League, la serie cadetta continentale del titolo Ubisoft. Non solo: in alternativa la qualificazione potrebbe arrivare anche tramite il terzo open qualifier: attualmente i Totem occupano la quinta posizione e sono in piena corsa per il passaggio del turno.
Il secondo bootcamp, in partenza il 6 luglio, riguarderà invece i giocatori di Fifa21 e Brawl Stars, rispettivamente impegnati nella qualificazione alle Global Series e alla ricerca di una maggiore sinergia in vista dei prossimi eventi. Su Fifa21 il protagonista sarà Matteo “Margamat01” Margaroli, già visto nella scorsa eSerie A e tra i 64 migliori player europei, che insieme al coach Vincenzo Cipolla cercherà di ottenere la qualificazione per le fasi finali mondiali su PlayStation che si disputeranno a Londra (su Xbox abbiamo già due italiani qualificati) per un montepremi da 400.000 dollari.
Più generico invece il bootcamp per Brawl Stars. Maury, Maru e Soi cercheranno di migliorare la propria intesa grazie alla presenza del coach Umberto “Inso” Santarello in vista della seconda parte della stagione esports del titolo Supercell con degli allenamenti ad hoc. Sarà inoltre presente anche il content creator Luca “Ferre” Ferrero: un’occasione per creare contenuti video tutti insieme.
Fabio Cucciari, CEO di Reply Totem ha dichiarato: “Dopo il primo bootcamp ci siamo resi conto di quanto i nostri ragazzi abbiano bisogno, in un periodo storico come questo, di un confronto dal vivo per aumentare la chimica tra loro e per riassaporare un po’ di normalitĂ . Grazie al lavoro del nostro staff, di Reply e dei nostri partners tutto questo è possibile”.