Una storia incredibile quella di Arslan “Ash” Siddique, partito da un villaggio del Pakistan e capace di conquistare il titolo mondiale di Tekken.
Il viaggio dì Ash inizia in una sala giochi del suo paese natale, Lahore, in Pakistan. Da lì ha preso vita un percorso affascinante che lo ha portato a diventare campione del mondo di Tekken, il famoso picchiaduro di Namco giocando al quale Arslan Siddique è riuscito a laurearsi campione dell’Evo, l’Evolution championship series, Evo, evento dedicato ogni anno ai migliori titoli di combattimento.
Ad Ash la Red Bull Media House ha dedicato l’ultimo documentario della sua serie Unfold (arrivata alla quinta puntata della terza stagione) dedicata agli esports del mondo. Un video ora disponibile su Youtube e su Redbull.tv. Il player, dal palcoscenico locale, ha iniziato a competere con altri giocatori del Pakistan via via sempre più forti, sviluppando sempre più le sue abilità. Il video racconta anche un triste episodio che gli ha cambiato la vita, ancora adolescente: la scomparsa del papà. Da quel momento i videogame sono diventati una vera e propria professione, fino al raggiungimento del traguardo più alto, quel titolo di campione del mondo Tekken Evo Japan 2019.
Ora Ash punta a far crescere e sviluppare l’infrastruttura di gioco del Pakistan. Durante la pandemia è emerso il grave problema della lentezza delle connessioni, problemi che influiscono negativamente sulla crescita dei talenti esportivi del paese. Così Ash ha deciso di affittare una struttura mettendola a disposizione dei giocatori di tutti coloro che vogliono utilizzarla, richiamando giocatori da tutto il paese nel tentativo di aiutare gli aspiranti giocatori professionisti e migliorare le loro abilità. Commentando il documentario sulla sua storia Ash ha detto che il racconto “non è importante solo per me, ma per l’intera comunità esportiva. Spero che ispiri altri giocatori a fare degli esports una carriera, ma in particolare vorrei che aprisse maggiori opportunità per gli atleti del Pakistan“.