Non so quanti di voi abbiano sentito parlare di Aerial Powers, ma la campionessa della WNBA (Women’s National Basketball Association) merita una menzione speciale in questa rubrica. La ragione è semplice: ha deciso di impegnarsi in prima persona per rendere l’esperienza di gioco più gradevole e inclusiva per le gamer di qualsiasi livello.
Aerial, che gioca nelle Minnesota Lynx col ruolo di ala piccola, è una grande appassionata di videogame ed esports fin da bambina. Ora che è un’adulta ha deciso di usare la sua immagine e popolarità di atleta della WNBA per portare avanti la causa delle donne negli esports. Il suo impegno nel settore è ormai un secondo lavoro da quando, alcuni mesi fa, è diventata la comproprietaria di una delle più grandi organizzazioni esports del mondo: il Team Liquid.
Aerial, che è anche la presidentessa della task force per la diversità e l’inclusione del team, ha da subito svolto un ruolo significativo nell’aiutare le videogiocatrici a fronteggiare il sessismo dell’ambiente. Un clima tossico che lei stessa ha sperimentato sulla sua pelle, come ha raccontato alla prestigiosa testata sportiva Sports Illustrated.
Il cyberbullismo sessista non le ha tuttavia impedito di continuare a coltivare la sua passione per i videogame. Anzi, Aerial ha deciso di usare la sua piattaforma personale di atleta professionista per provare a cambiare le cose. Questa è la sua routine giornaliera: si allena, torna a casa, indossa le cuffie, si collega a internet e inizia a streammare.
Grazie all’impegno di Aerial, il Team Liquid ha compiuto notevoli progressi in materia di diversità e inclusione. Tanto per cominciare ha creato una squadra di Valorant formata da sole ragazze in Brasile, sperando così di aumentare le probabilità di vedere donne giocare ai massimi livelli in team misti. Powers ha poi firmato una collaborazione con lo sponsor del Team Liquid, Alienware, e si è recata ad Austin per incoraggiare i bambini a impegnarsi negli esports e nelle STEM. Lavorerà infine come ambasciatrice per Coinbase, che sponsorizza sia la NBA che il Team Liquid, con l’obiettivo di aiutare a educare la sua community sulle criptovalute.
Aerial è convinta che gli esports siano un territorio privilegiato di lotta per il cambiamento e, con il suo intervento, vuole dare una scossa al settore. Il suo è un coinvolgimento a tutto tondo, sul campo da gioco e dietro lo schermo, per difendere le donne negli sport: «È una battaglia che continueremo a combattere come atlete, che si tratti di esports o sport tradizionali», afferma con decisione. Ci sono atlete italiane pronte a fare altrettanto?