La prima giornata di Proving Grounds ha regalato già grande spettacolo e qualche sorpresa. Vittoria per i campioni in carica.
Una partita inaugurale che da spettacolo, seguita da tre match a senso unico. Si può riassumere così la prima giornata del Proving Grounds, la serie cadetta del campionato italiano di League of Legends organizzato da Pg Esports. L’esordio della competizione ha immediatamente regalato grande spettacolo ma anche una sorpresa perché, se i Dren non sono sicuramente una squadra di bassa categoria, dall’altro lato dai Webidoo ci si attendeva qualcosa di più, essendo stati più volte definiti come i favoriti del torneo.
Jayce, crederci sempre
In effetti la partenza del match sembrava confermare le impressioni della vigilia, con un dominio territoriale e di risorse che sembrava destinato a portare alla vittoria. Lato Dren, tuttavia, la caparbietà di Kpr, il toplaner moldavo, con Jayce ha permesso alla squadra di rimanere a galla in attesa dell’occasione giusta per ribaltare il match che è puntualmente arrivata. Da quel momento in poi i Webidoo non hanno più avuto alcuna occasione di riprendere in mano il match, complice anche la Ashe del tedesco Relentless che ha chiuso il game immacolato senza morti con 3 uccisioni e ben 14 assist.
Vittoria Dsyre all’esordio
Le altre tre partite sono invece state a senso unico. Gli Outplayed Academy hanno chiuso addirittura in meno di 26 minuti la pratica Angry Bats, sorpresa dello scorso split ma apparsi ieri ancora indietro in termioni di preparazione. A colpire è stata soprattutto la corsia superiore, dove Lewar ha chiuso 9/0/6 con Gangplank, e la giungla, con Zapdo che ha concluso il game 8/1/6 con Nocturne, flagellando ogni singola zona della mappa avversaria. Esordio positivo per i Dsyre, una delle tre nuove arrivate del Proving Grounds, squadra che in 30 minuti ha archiviato il discorso P11 Esports. I Dsyre hanno in particolare mostrato un’idea di gioco strutturata e organizzata che puntasse alla conquista delle risorse e degli obiettivi di mappa piuttosto che sulle eliminazioni degli avversari; complici in questo anche i P11 che con una composizione che vedeva al centro il Kog’maw di Lari non avevano alcuna intenzione di cercare il teamfight nelle fasi iniziali di gioco. Emblematico sotto questo profilo il punteggio: appena 8 uccisioni a 1 per i Dsyre. Hanno infine chiuso la giornata gli Atleta Esport Academy e i Login, una lenta ma inesorabile conquista della mappa per i campioni in carica che hanno saputo sfruttare ogni singolo vantaggio offertogli dai Login.
Dren inflessibili
In termini di Kda senza troppe sorprese il migliore è stato Relentless, il botlaner dei Dren, con 17, seguito subito dopo da quattro giocatori degli Outplayed Academy. Più variegata invece la classifica dei gold al minuto con Lewar degli Op in testa con 616, seguito da Kpr dei Dren coin 537, Impulse degli Atleta, Vigil dei Dsyre e infine Zapdo, ancora degli Op. Il prossimo appuntamento con il Proving Grounds sarà giovedì 16 giugno con due partite che diventano già fondamentali per la testa della classifica: Dsyre contro Atleta e Dren contro Outplayed.