C’è fermento nel settore eSports di Rocket League. Alla nascita di team e tornei in Sud America, si aggiunge l’annuncio della settima Rocket League Championship Series. E in Asia…
CROSSPLAY E SUDAMERICA – Psyonix, casa produttrice di Rocket League, ha annunciato le novità delle Championship Series 2019, tra cui un milione di dollari di montepremi e la modalità Crossplay. Il torneo, inoltre, allargherà i propri orizzonti con l’introduzione del circuito sudamericano, le cui qualifiche e i format saranno resi noti a breve.
SUDAMERICA – Alle “Rival Series”, successive a turni di qualificazione, entreranno i Top 128 con l’obiettivo di riempire gli ultimi 4 slot disponibili sia in Nord America che in Europa. Le qualificazioni dureranno più di un mese, dal 2 marzo al 12 aprile e i players potranno competere su tutte le piattaforme disponibili, cioè Nintendo Switch, PlayStation 4, Steam, Xbox One.
ASIA – E se i Paesi sudamericani hanno appena guadagnato un posto al sole nelle Rival Series, lo stesso non si può dire dell’Asia, che è ancora esclusa dalle “regioni” della RLCS. Ma qualcosa si muove: l’Asia Pro League 3.0 è una versione rivisitata dell’edizione 2018, ma sarà il torneo asiatico di Rocket League con il montepremi più alto mai registrato (3 mila dollari, sicuramente altre cifre rispetto al mega torneo promosso da Psyonix). In più unirà le principali community del continente e si svolgerà in due sedi, India e Giappone.