Per vederli duettare su eFootball o Fifa bisogna scavare a ritroso. Non c’è traccia di Totti nel recente passato.
Una trattativa che si è concretizzata dopo un lungo corteggiamento. Paulo Dybala vestirà la maglia della Roma. L’ex Juventus, volato in mattinata in Portogallo per le visite mediche, ha sciolto ogni dubbio e si prepara a sposare la causa giallorossa. Una beffa in pieno stile per l’Inter. I nerazzurri non hanno saputo sfruttare al meglio il canale preferenziale che legava l’argentino al Direttore Generale Giuseppe Marotta. A complicare ulteriormente la situazione, invece, la mancata cessione di Pinamonti (duello tra Monza e Atalanta, ndr) e soprattutto la posizione di Alexis Sanchez, che ha deciso di puntare i piedi e rifiutare tutte le proposte fino a questo momento. Dybala, dunque, rappresenta il primo vero colpo da novanta dell’era Friedkin a Roma.
Konami unico publisher a puntare su Totti
Pensi a Dybala e ti viene in mente Francesco Totti. L’ex capitano della Roma è stato uno dei più grandi sponsor della “Joya”, anche quando il suo passaggio all’Inter sembrava ormai imminente. E siamo abbastanza sicuri di una cosa: a Roma e non solo c’è chi pagherebbe oro per vederli giocare insieme. Bisogna, però, fare i conti con la realtà. Del resto, la carta d’identità di Totti ad oggi segna 45 primavere. I videogiochi potrebbero ridurre le distanze? Strada sbarrata, almeno su Fifa. La carta di Totti manca dal 2017, anno del suo ritiro, e di recente non è mai entrato nel Gotha delle Icons. Al contrario, Konami nel 2019 ha incluso il “Pupone” nel roster delle Leggende su Pro Evolution Soccer. Bisognerà, quindi, scavare a ritroso per vederli duettare.
Dybala meglio trequartista
Nel corso di questi anni, intanto, Dybala è stato spesso al centro di numerosi equivoci tattici. Al Palermo, ad esempio, ha giocato da prima punta con Franco Vasquez alle sue spalle. Alla Juventus è stato un po’ il jolly di Massimiliano Allegri: seconda punta con Mandzukic, poi a tutto campo in una posizione più arretrata con l’arrivo di Huguain e infine più largo nell’era di Cristiano Ronaldo. Fifa 22 ed eFootball, però, non hanno dubbi: Dybala deve giocare sulla trequarti per essere pericoloso.