Brawl Stars è un multiplayer rilasciato a livello mondiale il 12 dicembre 2018. Primo mese di vita e 63 milioni di dollari circa già messi in cascina da Supercell. E nel secondo mese? Arriva l’esordio nel circuito eSports, all’interno del Red Bull Mobile Esports Open di Dortmund.
SPARATUTTO – Brawl Stars è uno sparatutto multiplayer con visuale dall’alto e doppi stick virtuali, nel quale il giocatore potrà competere in gare 3vs3 all’interno di diverse modalità di gioco, rese ancor più interessanti dalla presenza di più di 20 lottatori caratterizzati da stili di combattimento unici.
UN TRIONFO NEL MOBILE – Prodotto da Supercell, è un gioco che scimmiotta Fortnite per alcuni tratti tipici degli sparatutto, ma riprende anche meccanismi, e qualche personaggio, di Clash Royale. Il core business dello sviluppatore mobile finlandese già creatore di Clash Royale, fa di Brawl Stars un gioco da Google Play, un titolo che può diventare super popolare tra i giocatori da telefonino. Nel suo primo periodo ha sfondato soprattutto sul mercato Usa e su quello asiatico, Giappone e Corea in particolare.
L’INGRESSO NEGLI ESPORTS – A Dortmund, Brawl Stars ha fatto la sua prima apparizione nel Red Bull Mobile Esports Open, un torneo internazionale dedicato anche a Clash Royale e Arena of Valor. Con un montepremi di 32 mila dollari si tratta della prima grande competizione a livello mondiale. Il Team Consty ha avuto la meglio sul Team Alex nella finale tedesca, dominandola grazie all’uso pressoché continuo degli stessi tre personaggi, Pam, Nita e Spike.