Quanto “tira” il settore gaming in una multinazionale dal portafogli diversificato come Sony? Evidentemente tanto se l’annuncio di una revisione al ribasso per le stime dell’esercizio 2018 ha portato a un crollo in borsa del titolo (-8%) del colosso giapponese. Certo anche la crisi del comparto telefonico ha contribuito, mentre la musica ha tenuto bene a galla Sony.
IN CALO – Il gruppo nipponico ha registrato un utile operativo nella parte videogiochi in flessione del 14% nell’ultimo trimestre, a fronte di 8,1 milioni di PS4 vendute (in calo dai 9 milioni dell’anno precedente). Nel corso del 2018 i giochi come God of War, Spider-Man e Red Dead Redemption 2 avevano trainato le vendite in un anno in cui erano state vendute 19 milioni di console. Per il 2019, invece, le stime sono state tagliate da 8,7 a 8,5 mila miliardi di yen.
SPASMODICA ATTESA – Intanto tra gli appassionati cresce la voglia di ammirare la nuova Playstation 5, al centro di un susseguirsi di voci ed ipotesi su caratteristiche e data di lancio. Rumors la vogliono sul mercato 2020 ed enormi saranno le spese a bilancio per pubblicità e marketing per Sony. Molto ruota intorno alla retrocompatibilità dei giochi della PS4, che potrebbe aumentare di molto l’appetibilità della nuova console della multinazionale giapponese.