Dopo il Valorant Championship Tour cambia anche l’ecosistema dedicato alle gamer e ai giocatori non-binari.
Il trionfo delle G2 Gozen a Berlino ha sancito la fine della stagione 2022 del Game Changers, il circuito competitivo dedicato alle gamer e ai giocatori non-binari per consentire loro di crescere competitivamente in un ambiente più sereno e inclusivo e intraprendere così una carriera da professioniste. Nemmeno il tempo di concludere l’annata, però, è già il momento di capire come cambierà il formato per il 2023.
Il futuro del Game Changers
Riot Games ha comunicato di aver utilizzato il primo anno competitivo del Game Changers (in realtà il secondo ma il 2021 era una stagione di “prova”) per fare degli esperimenti e ascoltare così il feedback della community, rendendosi conto che per dare un futuro al Game Changers c’è bisogno di evolversi.
“Vogliamo rompere gli stereotipi, puntare sulle donne, permettere loro di dedicare il proprio tempo a questa carriera e realizzare una piattaforma che le aiuti a crescere competitivamente sia dentro che fuori dal gioco”, ha comunicato Riot Games nel comunicato uscito nelle scorse ore. Per questo motivo nel 2023 ci sarà un approccio differente al Game Changers.
Come cambia il formato
La novità più appariscente è la differenziazione di diversi livelli di competitività anche nella scena del Gama Changers, in modo da distribuire giocatori e giocatrici su più fasce di abilità. Dal 2023 verrà così introdotta la Vct Game Changers Emea: Emergents, dedicata alle giocatrici di rank Radiant che avranno la possibilità di brillare all’interno di una community Discord ufficiale direttamente da casa, mettendo in palio ricompense in base alla classifica raggiunta.
Accanto all’Emergents, ci sarà la Vct Game Changers Emea: Academy che fornirà contenuti educativi da diverse personalità conosciute della scena di Valorant. In questo modo già dal “basso” le giocatrici avranno la possibilità di imparare come funziona una carriera competitiva.
I livelli successivi
Oltre la base della piramide, ci saranno due livelli superiori rappresentati dal Vct Game Changers Emea: Contenders, una serie di tornei Open a cui sarà possibile qualificarsi tramite diversi eventi regionali. Le migliori giocatrici del Contenders avranno così la possibilità di raggiungere la Game Changers Emea, un campionato composto da 16 squadre che rappresenta l’apice della scena competitiva Emea. Più sopra c’è solo il Game Changers World Championship che accoglie l’elitè mondiale di Valorant che tornerà anche per il 2023.