Riot permetterĂ  le sponsorizzazioni betting in Valorant

Secondo un media turco Riot Games ha annunciato che i suoi team partner potranno accettare delle sponsorizzazioni dal settore delle scommesse.

Non capita tutti i giorni di vedere uno sviluppatore del calibro di Riot Games cambiare idea su un argomento così sensibile come il settore scommesse. Eppure, secondo un report ottenuto dal sito web turco Esporkolik Today, da oggi si è ufficialmente conclusa la strenua resistenza che il publisher di Valorant e League of Legends ha sempre avuto nei confronti del settore del betting. Secondo la rivista, infatti, i team partner di Valorant potranno accettare sponsorizzazioni da questa industria in netta opposizione a quello è scritto nel regolamento ufficiale del VCT.

Oltre alle scommesse, nel rulebook che regola il Valorant Champions Tour sono proibite anche le sponsorizzazioni delle aziende che trattano in criptovalute, di chi vende alcolici e (per qualche strano motivo) dei siti di FantaEsport. Riot Stessa aveva firmato una partnership con la piazza di scambio per criptovalute FTX ma dal collasso dell’azienda ha iniziato a prendere le distanze da quel mondo.

Per ora la notizia riguarda solo i team di Valorant e non quelli di League of Legends. Se l’inversione di rotta dovesse coinvolgere anche LoL, siamo sicuri che i Ninjas in Pyjamas si faranno sentire perchĂ© quando si sono uniti alla EU LCS (ora la LEC) hanno dovuto abbandonare una partnership offerta dal sito di scommesse Betway. Con l’entrata in vigore delle ultime restrizioni in fatto di promozione dell’industria delle scommesse, la riapertura del fronte esportivo verrebbe vista come una manna dal cielo per un settore che ha molte limitazioni per quanto riguarda la pubblicitĂ .

AGGIORNAMENTO: Riot ha smentito la notizia dicendo a Dot Esports “Sebbene non vi sia stato alcun cambiamento nell’attuale politica relativa alle categorie di sponsor dei team partner, continueremo a valutare tutte le opportunitĂ  che offrono esperienze sicure, protette e significative che supportano al meglio la crescita del nostro ecosistema di eSport a livello globale”.