Nonostante la sconfitta in finale contro la Juventus, la eSerie A ha riservato più gioie che dolori ad Hellas Verona e Betclic. Karim “Karimisbak” Rmaiti il player che ha unito le due realtà.
L’epilogo è stato ancora una volta amaro, ma la stagione vissuta da assoluto protagonista di Karim “Karimisbak” Rmaiti lenisce le ferite. Una finale di eSerie A persa proprio nell’ultimo atto contro la Juventus di Danilo “Danipitbull” Pinto. Il sogno di portare a casa lo scudetto virtuale con la maglia dell’Hellas Verona, dunque, si è interrotto proprio ad un passo dal Paradiso. Il player di Betclic Apogee ha ottenuto, però, una consolazione non da poco. Karimisbak, infatti, è stato premiato come Mvp della competizione, a coronamento di un percorso straordinario che parte ben prima di questa stagione.
Una stagione storica per Karim e l’Hellas Verona
Un risultato comunque storico per l’Hellas Verona, che già aveva strappato per la prima volta il pass per la fase finale alla terza partecipazione nella eSerie A Tim. Un viaggio ad alta quota che si è concluso sul più bello, ma che lascia la consapevolezza sia a Karimisbak che all’Hellas Verona di potersela giocare sempre e con chiunque. “È stata una stagione favolosa – ha ammesso Francesco Bovolenta, Esports Manager di Hellas Verona -, insieme ad Outplayed abbiamo costruito una rosa che si è rivelata affiatata fin da subito. Karim, Fentix, Craazy e Coach Felpato hanno condotto un percorso netto fino alla fine. Abbiamo puntato su Karim fin dalla scorsa estate e ringraziamo Betclic Apogee per aver da subito sposato la nostra causa”.
Il premio di Mvp motivo di orgoglio
“Siamo fieri – prosegue Bovolenta – che abbia ottenuto il riconoscimento di Mvp della competizione. Questa edizione della eSerie A è stata la migliore dal punto di vista spettacolare e organizzativo. Ci auguriamo che il format possa in futuro favorire ulteriormente chi, come noi, arriva a giocarsi il titolo nella finalissima senza neanche una sbavatura. Facciamo i complimenti agli unici avversari che ci hanno sconfitto nel doppio confronto, ma siamo certi che nessuno più di noi si meritasse il trofeo. Ora, l’obiettivo è di crescere ulteriormente, i margini non mancano.”
La soddisfazione di Betclic
Un concetto ripetuto anche dall’organizzazione di Karim “Karimisbak” Rmaiti: “Essere arrivati fino a questo punto – le parole di Maria Raffaella Micuccio, Country Manager Italia per Betclic – è motivo di grande soddisfazione. Certo, quando si giunge in finale e la si perde poi un po’ di rammarico è naturale che ci sia, ma Karim si è dimostrato ancora una volta un player di livello assoluto. Siamo molto contenti di essere arrivati così in alto e sappiamo che questo non è un punto di arrivo. Sarà, al contrario, una delle tante tappe di un percorso stupendo che ha ancora tanto da raccontare.”