Il jungler Clid degli Hanwha Life è stato sospeso dalla direzione dell’Lck coreana: non potrà giocare né a livello internazionale né nazionale.
Il jungler Kim “Clid” Tae-min, in forze agli Hanwha Life Esports di League of Legends, è stato sospeso dall’Lck per un anno. La decisione è arrivata al termine delle indagini su quanto emerso da alcune controversie che riguardano la sua vita privata. La squalifica comminata dalla direzione del campionato non permetterà a Clid di competere né nella massima serie Lck né in quella cadetta, l’Lck Cl, né tantomeno in altre regioni.
Clid, cosa era successo
Secondo quanto riportato in precedenza il giocatore avrebbe avuto delle conversazioni decisamente spinte di natura sessuale con alcune donne. Alcune anche minorenni all’epoca dei fatti, oltre al richiedere in modo inappropriato foto alle destinatarie delle conversazioni. A denunciare l’accaduto era stata una delle vittime che a giugno in un post online aveva pubblicato estratti che mettevano in risalto le attenzioni di Clid.
Arrivato agli Hanwha Life a novembre 2022 nel corso della scorsa off-season, il giocatore era stato immediatamente sospeso dalla sua stessa squadra al fine di tutelarlo e permettergli di potersi difendere dalle accuse. L’organizzazione coreana a inizio Summer Split aveva così dovuto cambiare i piani in corsa, promuovendo dall’academy il jungler Jo “Grizzly” Seung-hoon, rimasto fino al termine dello split estivo.
Le indagini dell’Lck su Clid
Al termine dell’investigazione interna il Comitato nominato dai responsabili della lega ha riportato quanto trovato alla Segreteria dell’Lck. La conclusione a cui si è giunti è che il giocatore ha violato le regole dell’Lck. Secondo quanto riportato da Kim Yong-woo su Sports News Naver, il Comitato ha affermato: “A seguito di un esame completo dei dati contenuti nei post online, dei dati relativi alle spiegazioni del giocatore e dei dati dell’indagine interna dell’Lck, vi sono circostanze che suggeriscono che le donne che si sono lamentate di essere state danneggiate dai commenti sessuali di alto livello e dalle richieste di foto inappropriate del giocatore lo hanno tollerato”.
Inoltre è stato sottolineato “che ci sono diverse ragioni per sospettare che le donne non abbiano ceduto alle richieste del giocatore, ma che abbiano piuttosto espresso la loro intenzione di rifiutare. Tuttavia è stato giudicato che commenti altamente sessualizzati rivolti a donne minorenni sono inaccettabili in qualsiasi circostanza”. Nonostante l’Lck abbia dunque riconosciuto che non ci sono gli estremi per un procedimento penale, ha reputato che un giocatore professionista debba in ogni caso essere d’esempio e mantenere un comportamento consono al campionato in cui gioca.
La squalifica
Motivazioni che hanno così portato a prendere delle misure drastiche e punitive della carriera del giocatore. Classe ‘99, 24 anni compiuti a giugno, Clid ha ricevuto una squalifica di dodici mesi sia dall’Lck che dal campionato cadetto dell’Lck Cl, solitamente destinato ai giovani in erba come fosse una sorta di campionato primavera. La squalifica, inoltre, si applica non solo a livello nazionale ma globale. Clid non potrà quindi competere nemmeno in altre regioni del circuito professionistico di League of Legends. Per Clid, arrivato a 24 anni, potrebbe quindi arrivare anche la decisione del ritiro dalla scena competitiva.
