G2 Esports e Fnatic si sfidano nella finale per il titolo europeo per la quinta volta: ecco come sono andati i precedenti.
Per la quinta volta una finale del campionato europeo di League of Legends si tradurrà nella finale tra G2 Esports e Fnatic, le due organizzazioni più vincenti. Undici i titoli conquistati dai G2 Esports in tredici finali disputate, sette quelli vinti dai Fnatic nelle dodici occasioni in cui si sono giocati il trofeo. In totale sono 18 i titoli vinti dalle due squadre su 23 a disposizione dal 2013 a oggi. Quella di oggi a Montpellier, alla Sud France Arena tutta esaurita, tuttavia, rappresenta la prima finale assoluta delle nuove Lec Finals.
Caps e Wunder sempre presenti
Introdotte in questo 2023, le Lec Finals hanno accolto le sei migliori squadre che nel corso dell’intera stagione hanno ottenuto i risultati migliori. Di queste ne sono adesso rimaste solo due, G2 Esports e Fnatic, dopo che questi ultimi ieri hanno superato i Mad Lions in un avvincente match terminato solo al quinto game. I Fnatic tornano così in finale esattamente dopo due anni: era il Summer 2021 quando i Fnatic dopo un’ottima rincorsa dal lower bracket si arresero all’ultimo atto ai Mad Lions.
L’ultima finale vinta dai Fnatic, invece, risale addirittura a cinque anni fa: il Summer 2018. In quel team giocava tra gli altri anche Rasmus “Caps” Winther, midlaner che l’anno successivo si sarebbe poi trasferito agli acerrimi rivali dei G2 Esports, per rimanerci ancora tutt’oggi. Caps è uno dei due giocatori ad aver giocato tutte e quattro le finali europee disputate tra G2 Esports e Fnatic nella storia di League of Legends. Non solo: le ha anche vinte tutte. L’altro è Wunder, che ha fatto invece il percorso inverso. Wunder era presente alla prima finale in assoluto tra G2 e Fnc, datata Spring 2018, persa. Poi ha vinto le tre successive sempre con i G2 Esports, prima di trasferirsi a fine 2022 ai Fnatic.
Una finale diversa per G2 Esports e Fnatic
Proprio la presenza di Martin “Wunder” Nordahl Hansen è arrivata a sorpresa una settimana fa. Abbandonato in panchina al termine del Winter Split 2023, Wunder è rientrato tra i titolari appena una settimana e mezzo fa quando è dovuto subentrare al toplaner spagnolo Óscar “Oscarinin” Muñoz Jiménez, infortunatosi e costretto persino all’intervento chirurgico al braccio. I Fnatic arrivano a questa finale dopo un percorso difficile, iniziato con un nono posto nel primo split della stagione e un ottavo posto nello Spring. Poi nel Summer gli arrivi di Noah e Trymbi e l’addio a Rekkles: cambi che hanno rivoluzionato il modo di pensare e agire della squadra, ancora prima che migliorare sotto il profilo competitivo.
I G2 Esports, invece, arrivano alla finale da dominatori assoluti della stagione. Due split vinti su tre, unica squadra a fare Top 4 per l’intero 2023, imbattuti finora a queste Lec Finals. Storicamente, poi, i G2 Esports hanno vinto 11 delle 13 finali disputate, con Caps che ha trionfato in tutte le finali giocate contro i Fnatic. Da quando c’è lui i G2 non hanno mai perso contro gli arancio-neri in finale: 3-2 nel Summer 2019, doppio 3-0 nello Spring e Summer del 2020. La sfida tra G2 Esports e Fnatic non è per nulla ormai definita il clasico del League of Legends europeo, alla pari di Real Madrid vs Barcellona nel mondo del calcio. In palio, questa volta, non solo il titolo di campione del Vecchio Continente ma anche il primo seed ai mondiali. Fondamentale per avere un percorso più semplice almeno inizialmente.