Genova diventa un polo di riferimento con il nuovo centro Smart e-Splace che ospiterà le competizioni esports della Lnd, tra cui il Torneo delle Regioni.
Il mondo dell’esporta e del gaming digitale italiano ha un nuovo epicentro a Genova. Nella cornice suggestiva del Porto Antico, si è tenuta oggi una significativa riunione presso Smart e-Splace, il game center all’avanguardia nella digitalizzazione e nell’edutainment. Scopo dell’incontro l’organizzazione del secondo Torneo delle Regioni eSport della FIGC- Lega Nazionale Dilettanti tra le Rappresentative regionali, in digitale, che svolgono attività di calcio virtuale con i campionati eSerieE.
Un nuovo polo per l’esports
Con una superficie di circa 1.500 mq, Smart e-Splace è un progetto visionario realizzato da e-sportech, una startup innovativa che punta ad essere un punto di riferimento nel panorama esports e non solo. L’obiettivo è ambizioso: diventare un polo di attrazione per eventi legati ai videogiochi di livello locale, nazionale e internazionale. La struttura, segnatamente al calcio virtuale, offre una gamma completa di attrezzature di alto livello con 22 postazioni di PS5 per il ProClub 11 vs 11, celebre modalità di Fifa in passato e ora EA Sports FC 24. Le novità, però, non finiscono qui. Perché, oltre a 100 pc gaming professionali per i principali esports, ci saranno anche dieci simulatori di guida per il Sim Racing e un’arena VR di oltre 200 mq. Non mancano un palco per eventi live, una chill room dedicata allo streaming, un bar e un salone polivalente per team building, workshop ed eventi.
Lnd in prima linea
Un’attenzione particolare è rivolta alla formazione, con un’aula dedicata all’orientamento digitale di arbitri, allenatori, mental coach e dirigenti, segnando un passo importante verso l’integrazione dell’esports nel tessuto sociale e formativo. La nuova sede di Smart e-Splace, intanto, è stata scelta come location per il prestigioso Torneo delle Regioni eSport della FIGC-Lega Nazionale Dilettanti che, a Genova, celebrerà la sua seconda edizione. L’anno scorso, il torneo ha visto la partecipazione di otto rappresentative regionali: Lazio, Abruzzo, Emilia-Romagna, Campania, Sicilia, Liguria, Calabria e Piemonte Valle d’Aosta con quest’ultima che, da padrona di casa, si è anche aggiudicata il titolo. Quest’anno il torneo si arricchisce con l’ingresso di quattro nuove regioni: Marche, Puglia, Toscana e Umbria, portando il totale a dodici squadre.
La tabella di marcia della Lnd
Il Torneo delle Regioni, in quella che sarà la Capitale europea dello Sport 2024, si configura non solo come una competizione di alto livello, ma anche come un’occasione per un convegno dedicato al mondo esports in generale con un focus particolare sul ruolo e le iniziative della Lega Nazionale Dilettanti. Il torneo, che unisce sport e tecnologia, sottolinea l’impegno della Lnd nel promuovere il calcio virtuale come strumento di inclusione sociale e sviluppo tecnologico.