Il deputato leghista, intervenuto nella giornata di ieri, 24 novembre, a Milano, agli Italian Esports Awards per la premiazione delle eccellenze degli esports, annuncia che tra un anno, per chi fa esports in Italia, “la situazione sarà ben diversa”.
“Entro il prossimo anno anche l’Italia avrà la sua regolamentazione sugli esports, ci rivedremo tra un anno con tante novità e con una situazione diversa”.
Così Luca Toccalini (Lega), deputato e responsabile della Lega Giovani, nel suo intervento ieri, 24 novembre, alla premiazione degli Italian Esports Awards, nella cornice della Milan Games Week & Comics.
Poche parole, ma che hanno dato una ventata di speranza ad un intero settore, che una regolamentazione la chiede da tempo. Per i player, che magari possono sperare in un inquadramento lavorativo serio, per i team, che possono così sperare in un più preciso quadro normativo di riferimento, e per tante altre professionalità che gravitano attorno al settore degli esports, comprese le aziende che li producono, gli sviluppatori.
A tutti loro Luca Toccalini si è rivolto ieri, applaudito dalla folta platea di giovani e appassionati assiepata in a Rho, Fiera Milano, per la kermesse dedicata al gioco. D’altronde la politica si sta occupando della scena esportiva da qualche tempo, e i contatti con il settore videoludico si sono fatti sempre più importanti anche nel corso di questo 2023.
Appuntamento tra un anno, dunque, per toccare con mano il nuovo quadro normativo, la cui redazione comunque seguiremo con molta attenzione.