Da luglio, l’Inter non sarà più presente su EA Sports FC 24. I diritti di licensing in esclusiva passano ufficialmente a Konami a due anni dall’annuncio dell’accordo.
Ora ci siamo per davvero. L’Inter non sarà più presente su EA Sports FC 24 con le licenze e loghi ufficiali. Dopo la fine del rapporto con Electronic Arts nel 2022, i nerazzurri sono passati dall’altra parte della barricata, firmando un accordo con Konami che diventerà esclusivo per eFootball a partire da luglio 2024. In questi due anni, infatti, i videogiochi targati EA Sports hanno comunque mantenuto nomi e divise da gioco reali della compagine nerazzurre. Dal prossimo anno, però, le cose sono destinate a cambiare e i diritti di licensing finiranno completamente tra le mani del publisher giapponese.
Niente Inter su EA Sports FC
Su EA Sports FC 25, dunque, l’Inter apparirà sotto le generiche insegne della Milano Calcio, sulla falsariga di quanto avvenuto anche con Atalanta, Roma Lazio e Napoli. Una scelta che non può essere messa in discussione. La società di Viale della Liberazione avrà avuto sicuramente i suoi buoni motivi per legarsi a Konami, ma con il fenomeno esports sempre più in espansione non è stata propriamente una scelta azzeccata. I tornei più importanti, dalla eChampions League alla eSerie A, continueranno ad andare in scena su EA Sports FC, che resta il videogioco di punta per gli appassionati di calcio. I limii di eFootball, invece, hanno condizionato e non poco sia il panorama competitivo che i player stessi.
I dettagli dell’accordo con Konami
L’accordo con Konami, in ogni caso, ha fruttato 45 milioni complessivi secondo Calcio e Finanza e andrà avanti per i prossimi quattro anni. Questo significa che l’Inter resterà fuori dai giochi almeno fino a EA Sports FC 28. Il publisher giapponese, oltre a essere Global Football Videogame Partner, detiene anche i naming rights di Interello (Centro Sportivo casa di Inter Women e del Settore Giovanile, ndr) che nel corso di questi anni ha preso il nome di Konami Youth Development Centre in Memory of Giacinto Facchetti.