MTS, la più grande società russa di telecomunicazioni, è nell’occhio del ciclone per la maxi sanzione di 850 mila dollari comminatagli dalla Securities and Exchange Commission (l’ente federale USA preposto alla vigilanza della Borsa) per un caso di corruzione in Uzbekistan. Dall’altro lato però allarga il suo core business e strizza l’occhiolino al mondo degli eSports, con un investimento che, secondo RNS, potrebbe raggiungere i 10 milioni di dollari entro la fine del 2019.
PIATTAFORMA INTERATTIVA – MTS ha lanciato, infatti, WASD.TV, una piattaforma online che permetterà ai giocatori in primis di guardare le gare in streaming, e, in seconda battuta, darà la possibilità di partecipare a tornei, guadagnare XP (virtual currency) da utilizzare nella piattaforma, promuovere i migliori streamer. Una scelta basata su specifici studi di settore che prevedono una crescita del mercato russo degli eSports del 20% nei prossimi anni per arrivare a un giro d’affari di 100 milioni di dollari nel 2023.
STUDIO DI SETTORE – Alexey Kornya, CEO di MTS, ha così commentato l’iniziativa: “WASD.TV è lo sviluppo di MTS. Non stiamo lanciando un semplice servizio di streaming, ma un sistema sul base del quale svilupperemo varie soluzioni nel campo dei videgiochi, degli eSports e dei contenuti multimediali. Abbiamo studiato a lungo il settore, creando prodotti per i giocatori e analizzando informazioni sulle caratteristiche di consumo di giocatori e spettatori. L’acquisizione di uno dei migliori club di eSports nel mondo, Gambit Esports, ci ha permesso di comprendere meglio questo mercato”.