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I Mkers unico team italiano presente alla Esports World Cup con 60 milioni $ di montepremi.

I Mkers, organizzazione esports italiana, sono l’unica squadra presente alla Esports World Cup 2024 che in questi giorni sta affrontando la competizione da 60 milioni di dollari di montepremi con due team: uno su Overwatch 2 e uno su Apex Legends. La società esports di Daniele De Rossi e Alessandro Florenzi, si è presentata a Riyadh in Arabia Saudita con un team australiano nell’fps tattico di Blizzard e con un roster thailandese nel battle royale a squadre di Electronic Arts. 

Come sta andando l’avventura Mkers

Purtroppo su Overwatch 2 l’avventura dei Mkers si è già conclusa in virtù delle tre sconfitte nelle prime tre partite subite dal team contro Twisted Minds, LGD e Falcons. Il team di Apex Legends invece inizierà il proprio percorso il 31 luglio. Sarà possibile vedere in diretta l’evento e seguire il team Mkers anche su DAZN anche in modalità freemium. Inoltre i team di Apex Legends e di Overwatch 2 vestono una jersey special edition su cui saranno presenti, oltre allo sponsor tecnico Umbro, anche i brand Randstad Italia come sponsor di manica, ed Escout.gg come main partner, la prima piattaforma esports dedicata allo scouting di settore con tecnologie blockchain, NFT e transfermarkt.

L’occasione per i Mkers è anche di poter sfidare e confrontarsi con alcuni dei migliori team internazionali come Fnatic, Team Falcons, DarkZero Esports e TSM. Thomas De Gasperi, presidente di Mkers , ha commentato: “La nostra partecipazione alla Esports World Cup a Riyad, come unico team italiano, testimonia la nostra strategia di espansione internazionale. Auspichiamo che l’Italia riconosca la rilevanza di questa competizione, Riyad è l’epicentro del settore e siamo felici di poter essere testimoni di questo evento che scrive la storia del settore”.

Come funziona la Esports World Cup

L’Esports World Cup 2024 è la prima edizione dell’Esports World Cup, una serie annuale di tornei internazionali di esport, che si sta tenendo a Riyad, in Arabia Saudita, dal 4 luglio al 24 agosto. L’evento sostituisce il vecchio Gamers8, competizione esports tenuta negli anni scorsi. L’Esports World Cup è gestita dalla Esports World Cup Foundation, organizzazione no profit, e finanziata dal Fondo per gli investimenti pubblici dell’Arabia Saudita. Nel 2023, l’Arabia Saudita ha lanciato ‘The National Gaming and Esports Strategy’ (NGES) che spera di rendere il paese il centro del mondo del videogioco competitivo entro il 2030. La strategia fa parte del Saudi Vision 2030, in cui la Savvy Games Group, società di proprietà del Fondo per gli investimenti pubblici dell’Arabia Saudita, ha stanziato $38 miliardi per costruire la presenza della nazione all’interno del settore esports & gaming. 

Il governo saudita prevede, infatti, di creare 250 società di videogiochi e 39.000 nuovi posti di lavoro nel settore. Il Presidente della Saudi Esports Federation, Faisal bin Bandar bin Sultan, aveva commentato in proposito su LinkedIn: “Nell’arena SEF al Boulevard Riyadh, sede della prima Esports World Cup fino al 25 agosto, c’è un cartello motivazionale che recita: ‘È solo un gioco. Fino a quando non diventa la tua eredità’. Ma, con il consumo complessivo di videogiochi in Arabia Saudita che si prevede raggiungerà i 6,8 miliardi di dollari entro il 2030 – rispetto ai 959 milioni di dollari del 2020 – questo è ben lontano dall’essere “solo un gioco”. È un affare serio”. 

I tornei e gli sponsor

Non solo un montepremi da paura, ma anche una lista molto ampia di brand e aziende di ogni categoria che sponsorizzano l’evento. Tra i più grandi brand sponsor ci sono: Pepsi, Heinz, Mastercard, Mentos, Sony, Amazon, Adidas, come partner ufficiale del merchandising dell’evento. La lista dei 28 sponsor continua con altri big, DAZN, Tik Tok, KitKat, Warner Bros. Discovery e Logitech, Clear Men e AXE, marchi del gruppo Unilever.  DAZN ha stretto una partnership con l’Esports World Cup Foundation per trasmettere, anche in modalitá gratuita e a livello globale, la prima Esports World Cup. I tornei dell’evento sono organizzati e gestiti da ESL, azienda tedesca che organizza in tutto il mondo competizioni esports. ESL Gaming e la piattaforma di gioco competitiva FACEIT si sono fuse dopo essere state acquistate dal gruppo saudita Savvy Games Group (SGG) per 1.5 miliardi di dollari. 

L’Esports World Cup introduce un formato rivoluzionario nel panorama competitivo: il Club Championship. Questo innovativo sistema cross-game sfida i club a eccellere in molteplici discipline, offrendo un montepremi complessivo di $20 milioni ai primi 16 classificati. La competizione culminerà con l’incoronazione del club che ha ottenuto le migliori prestazioni, diventando il primo campione mondiale dell’Esports World Cup. L’evento vede la presenza dei migliori team internazionali di ogni circuito e si compone di 21 titoli esports, tra cui Apex Legends, Counter-Strike 2, Dota 2, EA Sports FC 24, Fortnite, League of Legends, e Rocket League. Gli organizzatori si aspettano di accogliere 2,9 milioni di fan, con l’evento che include esperienze uniche di intrattenimento con le tecnologie più recenti, spettacoli con led, realtà aumentata, fuochi d’artificio sono previsti nelle cerimonie di apertura per ogni titolo di gioco.