Il campionato italiano di League of Legends sta per riaprire i battenti ma il Winter Split inizierà con meno squadre del previsto.
Dopo oltre due mesi di silenzio l’account ufficiale di Lit, il campionato italiano di League of Legends gestito da Pg Espors, è tornato a vivere con un post che ha ufficialmente annunciato il ritorno del torneo. Non c’è ancora una data ma secondo il calendario pubblicato in precedenza da Lolesports le Erl, le regioni europee, inizieranno la stagione competitiva il 13 gennaio, con le Non-Accredited (come quella italiana) che probabilmente slitteranno alla settimana successiva come già accaduto in passato. Ciò che oggi noi possiamo invece anticiparvi è che il primo split di Lit, il Winter, si giocherà in sei squadre, due in meno di quanto previsto inizialmente.
Addio ai Dsyre/Dnsty
Come rivelatoci in precedenza, infatti, l’intenzione degli organizzatori era quella di confermare la partecipazione delle tradizionali otto squadre con un nuovo formato che sarebbe stato utilizzato già a partire dal Winter Split e che prevedeva, almeno secondo le attuali informazioni, l’utilizzo di una fase di svizzera e di playoff con sole partite Bo3, con l’abbandono delle partite secche Bo1. Nelle ultime settimane sono però sorte delle complicazioni per alcune organizzazioni che avrebbero deciso di non competere più su Lit, abbandonando la massima scena nazionale di League of Legends. Da fonti abbiamo comunque appreso che non è necessariamente un addio definitivo a Lol e che i Dnsty potrebbero in un prossimo futuro tornare con altri progetti sul titolo di Riot Games.
Tra queste organizzazioni ci sono anche i Dnsty, organizzazione nata come evoluzione dei Dsyre e di cui hanno preso il posto anche su Lit, ereditandone lo slot (così come su Valorant, dove competeranno nel campionato della Spain: Rising in qualità di vincitori di Rinascimento). Vincitori del loro primo e unico titolo italiano su Lol nello Spring 2024, i Dsyre erano diventate una delle grandi squadre della scena italiana capaci di competere con i Macko (vincitori di sei titoli) in una rivalità seria e competitiva ma costruttiva e mai aggressiva. I “nuovi” Dnsty hanno invece deciso prima di interrompere la collaborazione con i loro giocatori e componenti dello staff lo scorso novembre, come annunciato da loro stessi sui social, per poi comunicare a Pg Esports alcune settimane fa che non avrebbero proseguito la loro avventura competitiva in Lit, rinunciando allo slot.
E le altre?
I Dnsty non saranno l’unico nome importante a non essere presente in Lit. Lasceranno infatti il proprio posto anche gli Atleta, vincitori di un titolo nello Spring 2022 e presenti ormai da tre anni nella massima scena italiana, inclusa la loro recente partecipazione all’Emea Masters nel nuovo formato del Summer 2024. Fuori da Lit 2025 anche gli Enemi3s, organizzazione che era cresciuta negli ultimi split ma che non sembra aver trovato la forza di poter proseguire. Assenti ovviamente anche i Dren, già esautorati lo scorso anno in seguito alla loro squalifica per non essere stati in grado di proseguire il campionato dopo le prime giornate. In forte dubbio nelle ultime ore anche gli Outplayed, unica organizzazione a essere stata presente in tutti gli split di Pg Nationals/Lit dal 2018.
Delle otto squadre con cui Lit ha chiuso il 2024, dovrebbero quindi rimanere solamente Macko Esports, Eko e Axolotl, con un grande punto interrogativo sugli Outplayed. A queste si aggiungeranno i vincitori del Promotion da Btl, ovvero i Gmblers, e, secondo indiscrezioni, gli Underworld, in arrivo sempre dal campionato cadetto. Nel caso gli Outplayed alla fine dovessero non far parte della lega, ci sarebbe un team già pronto per prendere il loro posto. In totale così il campionato avrebbe sei squadre, numero che avrebbe comunque raggiunto nello Spring Split 2025 come previsto dal nuovo formato.