Rick Fox, ex campione dei Los Angeles Lakers, decide di abbandonare i suoi Echo Fox a causa di un episodio di razzismo. L’episodio scatenante pare non abbia visto lui come vittima, ma lo ha comunque infastidito a tal punto da portarlo a prendere l’amara decisione, comunicata via email il giorno 19 aprile a tutti i soci di Echo Fox.
IL FASTIDIOSO SILENZIO – Fu proprio Rick Fox, nel 2015, a contribuire alla fondazione dell’organizzazione Echo Fox, poi abilmente portata a diventare un’impresa capace di attirare a sé molti altri imprenditori. Come riporta il quotidiano online Dexerto.com il fattore scatenante per Rick Fox sarebbe stato proprio il silenzio di questi dopo un episodio spiacevole nel quale, dopo un dissidio commerciale tra un membro di Vision Venture Capital e Jace Hall, CEO degli Echo Fox, quest’ultimo avrebbe ricevuto insulti a sfondo razziale.
IL CORAGGIO DI RICH – Nella sua email Rick Fox ha spiegato che non intende tenere il suo nome legato ad un’azienda (la Echo Fox) che permette il ripetersi di atti di razzismo e minacce. Nonostante dunque la vittima non fosse Rick Fox, e nonostante Vision Venture Capital, investitore negli Echo Fox, abbia garantito che farà il possibile per individuare e punire il responsabile, Rick Fox è determinato a dare un segnale forte. “Voglio uscirmene il prima possibile – ha dichiarato l’ex sportivo – per facilitare il più possibile la transizione”.