Dopo l’acquisto di Rocket League da parte di Epic Games continuano a piovere copiose le recensioni negative dei fan. L’obiettivo della protesta è abbassare appositamente la valutazione del titolo e influenzare i possibili clienti. Davvero furiosa la reazione degli utenti alla notizia dell’acquisto, da parte della major californiana, degli studi Psyonix e del relativo famosissimo videogioco. Come mai? Il timore di veder scivolare il popolare gioco esportivo fuori dalla lista della piattaforma Steam.
Entrando a far parte della famiglia della casa di produzione di Fortnite, infatti, Rocket League arriverà su Epic Games Store entro la fine del 2019. Da quel momento in poi, il gioco non sarà più proposto sui negozi digitali di terze parti, compreso Steam. Strabordante l’entusiasmo per Psyonix che ha commentato così sul suo sito ufficiale: “Riteniamo di aver fatto una grande mossa per l’ecosistema eSports della Rocket League aumentando significativamente la nostra portata e le nostre risorse potenziali. Ci aspetta un futuro entusiasmante, a partire dal 21 giugno, data di inizio della finale del campionato Rocket League Series (RLCS) che conclude la settima stagione”.
L’acquisizione dovrebbe concludersi tra la fine di maggio e i primi di giugno, ma dalla software house assicurano che Rocket League continuerà ad essere presente su Steam anche in seguito. Ma le rassicurazioni non hanno frenato le reazioni sdegnate degli “haters”, fans della piattaforma di Valve, che hanno subissato di recensioni negative Rocket League. Un numero altissimo, più di 2500. Frenato solo dall’intervento dei “sistemi di sicurezza” di Valve, finalizzati proprio a limitare la frequenza del “Review bombing”. Staremo a vedere se saranno gli utenti ad aver avuto la vista lunga o se le rassicurazioni di Psyonix hanno un fondamento di verità.