La fase di test tra i sostenitori di Kickstarter è andata benone e tra un paio di giorni terminerà la campagna di finanziamento lanciata a metà aprile e rilanciata in un articolo su Esportsmag. Nonostante l’ambientazione contaminata e il paesaggio tetro, gli appassionati che hanno voglia di visitare la centrale nucleare di Chernobyl attraverso il gioco Chernobylite sono tantissimi.
La campagna di crowfunding lanciata tra i giocatori in fase di test aveva come obiettivo il superamento di quota 100 mila dollari. A due giorni dal termine, i sottoscrittori hanno alzato l’asticella fino a 178 mila dollari per un survival horror creato per esaltare i vantaggi della Realtà Virtuale. Con un ulteriore sforzo nelle ultime ore potrebbero sbloccarsi altri obiettivi come la “Red Forest Playable Location (200 mila dollari) o il “Chernobyl Virtual Museum” (220 mila), fino ad arrivare ai mostri aggiuntivi a quota 250 mila.
Tra le novità emerse in questa prima fase la registrazione della parte audio direttamente nei luoghi della catastrofe nucleare, l’introduzione di un sistema di creazione di armi, la traduzione in più lingue, un game world molto più grande del previsto. Inoltre, alla fine della campagna, gli sviluppatori regaleranno le chiavi gratuite del Chernobyl VR Project (versione VR e non-VR) ai loro sostenitori di Kickstarter. La demo del gioco prevede 1-2 ore gratuite di prova. Il rilascio della versione Early Access su Steam è previsto per novembre 2020.