Sono cinque i piloti virtuali italiani che si sono qualificati per le selezioni del Pro Draft della F1 eSports Series. Si tratta di Gianfranco Giglioli di Thrustmaster, Amos Laurito dei Samsung Morning Stars, Pino Macrì e David Tonizza della Jean Alesi eSports Academy e Manuel Biancolilla del team Musto Racing. Saranno loro a rappresentare l’Italia insieme agli altri talenti, quaranta in totale, che il prossimo 16 luglio scenderanno in pista alla Gfinity Arena di Londra per giocarsi l’accesso al Pro Draft del 17, nella speranza di essere selezionati da uno dei dieci team di Formula 1 della eSports Series.
Quest’anno anche la scuderia italiana di Maranello ha deciso di entrare nel mondo degli eSports. La scelta dello staff di Mattia Binotto è maturata qualche settimana fa. La Ferrari andrà ad aggiungersi agli altri 9 team, che avevano partecipato alla F1 eSports Series già dall’anno scorso: Mercedes AMG Petronas Motorsport, Aston Martin Red Bull Racing, Alfa Romeo Racing, McLaren F1 Team, Rich Energy Haas F1 Team, Renault F1 Team, Red Bull Toro Rosso Honda, SportPesa Racing Point F1 Team e ROKiT Williams Racing.
I simracer dovranno darsi molto da fare per essere scelti, perché questa volta i sedili sono veramente pochi e molti team hanno già confermato i piloti della scorsa stagione. A cominciare da Enzo Bonito, l’italiano che correrà come pilota titolare della McLaren.
L’anno scorso la F1 eSports Series ha fatto registrare numeri importanti, confermandosi come l’evento sportivo più seguito per quanto riguarda il simracing a livello mondiale. E quest’anno Liberty Media spera di bissare il successo con la versione 2019 della F1 eSports Series.