La classifica finale della stagione regolare dell’ESL Vodafone Championship ha determinato le sei squadre che lotterano per il titolo di Counter-Strike: GO. Fuori dai giochi, e probabilmente mai realmente in corsa, Manguste, Team Amelia, Ex Aequo e HG Esports. Nonostante la grande tradizione degli ExA su CS:GO, il 2019 non è certo stato l’anno migliore per loro, fuori dalla Top6 e lontani ben cinque punti dalla zona playoff. Chi ha fatto peggio sono innegabilmente stati gli HG Esports, realtà che sta tentando di farsi largo a spintoni nella scena competitiva italiana che conta ma non sempre con successo. Le nove sconfitte su nove partite, considerando la possibilità del pareggio, rappresentano al meglio quella che è stata una stagione disgraziata.
Dopo una lunga rincorsa i QLASH Forge sono riusciti a scavalcare per il primo posto gli HSL Esports, al comando della classifica per praticamente tutta la stagione salvo poi cadere al penultimo playday contro i Cyberground in quella che a tutti gli effetti è stata l’unica sconfitta subita. Non solo: per i QLASH anche il vanto di essere una delle due formazioni imbattute nei match ma non nelle mappe (appena 3 su 18). Poco male: entrambe volano direttamente in semifinale in attesa dei quarti tra le squadra dal terzo al sesto posto.
La verità è davvero nella classifica?
La classifica non è affatto dissimile da quanto descrivono i Power Ranking che prendono in considerazione le vittorie e le sconfitte contro determinate squadre: maggiore la differenza di punteggio tra le due, minori i punti conquistati e viceversa. Unica ma significativa eccezione sono i GameZone, campioni in carica dell’EVC di CS:GO. Ufficialmente quinti al termine della stagione ma i Power Ranking raccontano qualcosa di diverso: grazie alla loro imbattibilità, unici insieme ai Q4G come già accennato, si piazzano in realtà come terza forza del campionato e vicinissimi agli HSL nel punteggio. Anche la differenza mappe è totalmente positiva: un +6 determinata dalla 12 vinte e dalle 6 perse. Ed è il motivo principale per cui l’avversario più ostico nei quarti è proprio la formazione dei GameZone.
Seguono Outplayed e Cyberground, a pari merito a 17 punti nella classifica generale e separate da appena 10 punti nel Power Ranking: una parità formale infranta dal successo degli OP durante la Week 5 nello scontro diretto che pone i CGG sostanzialmente uno scalino sotto. Infine i CS Italia, sorpresa positiva della stagione nonostante un finale piatto. Mentre tutte le altre squadre della Top6 spingevano sull’acceleratore per arrivare al meglio della forma, i CS hanno sperimentato qualche difficoltà di troppo abbandonando il treno delle grandi per ritrovarsi nella terra di mezzo tra Top e Flop. Eppure l’obiettivo playoff è stato raggiunto: per loro si riparte da zero e dalla consapevolezza di poter giocare per il titolo.
Cyberground giantslayer
Prendendo in esame le prime sei squadre, ovvero le qualificate ai playoff, e il loro guadagno medio percentuale nei Power Ranking durante l’intera stagione, arrivano ulteriori conferme su quali siano realmente i rapporti di forza. I Gamezone risultano sempre vicini agli HSL Esports con una media appena inferiore dello 0,30%. Al tempo stesso i QLASH Forge non sembrano così lontani mentre i CS Italia occupano l’ultimo gradino con il 2,37% di punti guadagnati in media rispetto al punteggio di ogni settimana precedente. Interessante invece il leggero capovolgimento tra Outplayed e Cyberground Gaming: in questo caso sono i CGG a vantare una posizione superiore anche se di poco. Che significato attribuire? I Cyberground hanno perso lo scontro diretto, è vero, ma i loro risultati positivi sono arrivati anche contro le squadre più in alto nel Power Ranking: i pareggi contro QLASH Forge e GameZone e la vittoria contro gli HSL Esports presentano i CGG come una formazione che in gergo è chiamata giantslayer, ovvero una squadra che riesce sempre a mettere i bastoni fra le ruote alle grandi. E non è un dato da sottovalutare.
Le fantastiche 4
Ai quarti di finale non troveremo né QLASH Forge né HSL, come preannunciato già in semifinale, ed è dunque più corretto iniziare a prendere in esame solo le quattro che giocheranno i quarti di finale. Gli Outplayed, terzi in virtù dello scontro diretto vinto con i CGG, affronteranno i CS Italia; dall’altra parte i GameZone avranno i Cyberground come ostico avversario.
Considerando il percorso durante la stagione di queste quattro appare ancora più chiaro il percorso netto dei GameZone (in arancione) che dal secondo playday hanno sempre viaggiato a una velocità superiore alle altre tre. Solo gli Outplayed (grigia) erano riusciti ad avvicinarsi, salvo perdersi nella sconfitta subita contro i QLASH Forge nella Week 8 per essere raggiunti dai Cyberground. Come affermato in precedenza, i CGG sono probabilmente l’avversario più ostico da incontrare in questi playoff. Oltre all’appellativo di giantslayer, per capirne il perché è importante seguire con attenzione l’andamento (rossa): è chiaro come dalla Week1 alla Week5 ci sia stata un po’ di mareggiata in squadra con la formazione ancora da rodare (ritrovandosi persino sotto i CS Italia contro cui hanno perso). Trovata la quadra, però, i CGG hanno inanellato una serie di risultati positivi che li conduce ai playoff con la consapevolezza di potersela giocare con chiunque.
Ma quindi chi vince?
Analizzate le squadre, è il momento di capire quanto una è favorita rispetto a un’altra. Basandosi sempre sui Power Ranking, gli Outplayed nella Bo3 avrebbero il 56,80% di possibilità di portare a casa la vittoria e l’accesso alla semifinale. Una percentuale che rispecchia quanto visto finora sulle mappe ma va ricordato che i CS hanno già stupito quest’anno e potrebbero continuare a farlo.
Meno marcato il probabile successo dei GameZone: “solo” il 52,24% per i campioni in carica. GZ vs CGG è tuttavia un match che a sensazione esulerà da qualsiasi dato statistico: spettacolo assicurato, così come le lacrime di gioia e di dolore. Di chi, però, è quasi impossibile dirlo.
I quarti di finale dell’ESL Vodafone Championship di Counter-Strike saranno trasmessi in diretta sui canali di ESL Italia a partire dalle 18:30. Al commento il veterano Simone “Akira” Trimarchi e il neo-arrivato, almeno per la scena di CS:GO, Ivan “RampageInTheBox” Grieco.