La Call of Duty World League 2019 si è conclusa con la vittoria dell’eUnited. Il team nordamericano si è portato a casa il primo premio da 800 mila dollari.
A Los Angeles, il team guidato da James “Clayster” Eubanks ha sconfitto 3-2 i 100 Thieves in finale, dopo aver superato nei turni precedenti altre squadre favorite come OpTic Gaming. Riconoscimenti ufficiali di squadra, ma anche riconoscimenti personali per i singoli player con il 18enne Chris “Simp” Lehr nominato “Most Valuable Player” al suo primo anno di gioco competitivo.
Hanno portato al successo l’eUnited anche Alec “Arcitys” Sanderson, Preston “Prestinni” Sanderson e Tyler “aBeZy” Pharris, la stessa squadra che ha vinto le finali della Pro League il mese scorso a Miami. Nel 2020, Call of Duty Esports crescerà fino a diventare un campionato in franchising city-based con partite nei mercati nazionali di tutto il mondo, sul modello della Overwatch League. Già istituiti team ad Atlanta, Dallas, New York, Parigi, Toronto, Los Angeles e Minnesota.