E’ il tennista numero 1 in Francia, numero 12 al mondo. Gael Monfils, 33enne parigino, è però anche un grandissimo appassionato di videogiochi e esports, come rivela lui stesso in un’intervista pubblicata da L’Equipe, il quotidiano sportivo più seguito in Francia. “Sono sempre stato interessato – ha ammesso nell’intervista di Islem Sharouda, subito dopo l’eliminazione ai quarti di finale dell’Us Open -. In particolare mi piacciono Magic e Counter Strike, che ho giocato quando ero giovane. Poi c’è ovviamente League of Legends e comincio a divertirmi guardando le partite. Le persone non si rendono conto dell’enorme differenza tra giocare ad un videogioco ed essere esportivi“.
“Sono veramente sbalordito dal livello dei ragazzi, che li porta ad eccellere. Spesso mostrano una concentrazione incredibile, senza parlare dello sforzo sui riflessi che richiede la maggior parte dei giochi. Mi fa sorridere quando si chiede se sono “veri” sportivi, basterebbe vedere la gestione dell’adrenalina. Ho passato del tempo con pro-player, è davvero impressionante“.
Il francese è il numero 1 francese non solo nel tennis, ma anche su Lords Mobile, MMO del 2016 sul quale ha anche creato una gilda con un altro tennista francese, Gilles Simon, attualmente numero 37 del mondo. “Lo adoro. In questo momento gioco solo su quello. Durante le competizioni rallento un po’, ovviamente, ma trovo sempre un momento. Quando non ho tornei, però, mi metto la sveglia per non perdermi niente di importante. Per quanto riguarda il modo in cui gioco, sono molto aggressivo, un po’ al contrario di come sono su un campo da tennis dove difendo molto“.
Nella chiusura dell’intervista, Monfils annuncia anche grandi novità. Alla domanda se sta pensando di investire negli esports, come suoi autorevoli colleghi di altre discipline, il francese risponde: “Questa domanda mi diverte molto. In questo momento sto lavorando ad un progetto collegato con gli esports. Ma non posso dire altro, molto presto lo comunicherò“.