“You thought that we were weak, but we comin’ right back” (“Pensavate che fossimo deboli, ma stiamo tornando”). Questo verso della canzone “Giants”, cantata dai True Damage alla cerimonia d’apertura della finale dei mondiali di League of Legends, sembra riassumere il destino del titolo nel 2019. Dopo un anno ai piedi di Fortnite, il videogioco creato da Riot Games si è infatti ripreso il trono: è stato il più seguito su Twitch nel 2019 con oltre 990 milioni di ore di video guardati dagli utenti. Insomma, sembra proprio che League of Legends non sia mai uscito di scena. Si è trattato di un falso allarme, esattamente come suggerisce il testo della canzone dei True Damage.
L’anno scorso il rivale Fortnite rappresentava una novità e in poco tempo ha sbaragliato la concorrenza, diventando un vero e proprio fenomeno di pop culture. In poco tempo ha polverizzato tutti i record di Twitch, totalizzando oltre 1,2 miliardi di ore di visualizzazioni totali, complice anche la passione per il titolo di un influencer come Tyler “Ninja” Blevins. Con i suoi 14 milioni di iscritti, “Ninja” ha rappresentato a lungo il volto simbolo di Twitch. Ma nel 2019 “Ninja” ha lasciato la piattaforma di Amazon per passare a Mixer. Forse anche a causa di quest’abbandono, Fortnite ha perso quasi il 30% delle visualizzazioni su Twitch, scendendo a 880 milioni di ore nel 2019.
League of Legends, invece, è tornato ai vertici della classifica, registrando nel 2019 una crescita del 7% rispetto ai 930 milioni dello scorso anno. Il calo del 2018 è stato solo una parentesi passeggera per il videogioco di Riot Games: nonostante i suoi dieci anni sul mercato, la popolarità di League of Legends su Twitch non è diminuita. Il dominio della piattaforma è salvo anche stavolta.