Il team Exeed ufficializza la sua adesione all’Osservatorio Italiano Esports. Cresce dunque la prima piattaforma B2B di networking e formazione per gli operatori del settore, che abbiamo presentato giusto qualche giorno fa con l’intervista ad uno dei suoi ideatori. Con l’ingresso in OIES il team Exeed, uno dei primi nati in Italia, si conferma anche una delle realtà più attive nell’innovazione degli esports in Italia.
“Abbiamo deciso sin da subito di supportare questo ambizioso progetto – spiega Federico Brambilla, CEO e co-founder del team Exeed -, gli esports stanno vivendo un momento di grande sviluppo, ed è giusto che anche l’Italia si faccia trovare pronta a crescere. I videogiochi competitivi sono ormai una realtà consolidata sia a livello sportivo che di business “.
L’Osservatorio Italiano Esports continua così nella sua opera di riunire e creare connessioni tra gli stakeholder più importanti del settore, per accelerarne il progresso e la conoscenza agli investitori non endemici. “La collaborazione con Exeed – spiegano Luigi Caputo ed Enrico Gelfi, fondatori dell’OIES – segna un importante traguardo per l’OIES. Avere tra i primi clienti uno dei massimi club professionistici italiani conferma l’ambizione del progetto. Realtà come Exeed, in Italia, possono rappresentare uno dei principali motivi di sviluppo dell’esports, e il suo ruolo sarà determinante nella crescita dell’intero sistema”.
L’Osservatorio Italiano Esports, che ha inaugurato le proprie attività ad inizio aprile, prosegue a pieno ritmo con l’adesione di nuovi clienti. Nei prossimi giorni saranno annunciati altri prestigiosi membri che andranno a completare il nucleo fondativo del progetto.
L’Osservatorio Italiano Esports è uno progetto spin-off di Sport Digital House, digital agency focalizzata sul settore sportivo che sviluppa innovative strategie di funnel marketing per le aziende utilizzando il proprio network di campioni dello sport e rappresentanti del mondo Esports. Inaugurato a inizio aprile ha iniziato subito le sue attività accogliendo sin da subito nuove adesioni anche prestigiose, come la Figc, GroupM e Media Service International.