Il PG Nationals di League of Legends targato PG Esports si trova alla vigilia della quarta settimana di gare, quella che chiuderà il girone di andata e contestualmente farà iniziare quello di ritorno. Arrivati quasi al giro di boa è dunque lecito fare il punto della situazione e chiedersi se la classifica attuale corrisponda o meno a verità.
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Partiamo proprio dalla classifica ufficiale che vede dopo sei partite giocate, tutte secche Best of 1, Mkers e Samsung Morning Stars in testa con gli SMS secondi in virtù dello sfavore negli scontri diretti. Seguono poi i Racoon a una sola lunghezza, inseguiti da Outplayed e Campus Party Sparks. Infine chiudono Cyberground Gaming e Day Dreamers con 2 vittorie e quattro sconfitte, prima degli YDN chiusi nel loro 0-6.
Le sorprese. Proprio gli YDN sono la sorpresa in negativo del campionato. Almeno per chi non segua assiduamente il PGNATS. Se uno spettatore che ha visto la finale del Nationals Spring Split 2020 si ricollegasse oggi vedrebbe un team totalmente cambiato e lontanissimo da ciò che rappresentava l’anno scorso. A parti esattamente invertite: perché a questo punto dello scorso split gli YDN si trovavano sul 6-0, mentre ora hanno scambiato vittorie e sconfitte tra loro. Non è tuttavia una sorpresa reale perché l’organizzazione ha mostrato fin da subito quali fossero le proprie intenzioni per questo split: investire sui giovani e puntare al 2021 facendosi aiutare da giocatori esperti della scena competitiva, seppur assenti da qualche tempo. Un’alchimia che sulla carta sembra perfetta ma che al momento non sta funzionando nel concreto: e chissà per quanto ancora.
La sorpresa positiva sono invece i Day Dreamers. Nonostante si trovino in una situazione di due vittorie e quattro sconfitte il team neo-promosso si sta comportando egregiamente mostrando molto di più di quanto ci si aspettava. Le prestazioni sia contro team della loro zona di classifica che contro team di più alta classifica sono state ottime, a volte tuttavia vanificate da momenti di perdita di lucidità che vanno attenzionati. Se non fosse stato per il game perso, sostanzialmente in mano loro, contro i Cyberground oggi parleremmo di un team che ha gli stessi punti di Campus Party Sparks e Outplayed.
Rispetto allo scorso split la classifica del PG Nationals risulta più compatta e unita con le distanze, appena tre lunghezze tra prima e settima, che rendono il campionato potenzialmente più competitivo e avvincente. Il balzo più clamoroso è stato compiuto dai Samsung Morning Stars: esattamente uno split fa si trovavano in una condizione al limite con due vittorie inziali e quattro sconfitte consecutive (che sarebbero poi diventate cinque), un risultato che non impedì loro di accedere ai playoff ma che li condannò a giocare già in semifinale contro gli YDN. Il 5-1 di oggi li pone in una situazione migliore grazie a un team che gira molto bene, sa imparare dai suoi errori e che soprattutto sa sperimentare senza perdere troppo terreno sulla Landa: secondo i dati raccolti da Emiliano “Moonboy” Marini nelle prime quattro partite di questo split i giocatori degli SMS hanno giocato ognuno quattro campioni differenti per un totale di 19 campioni unici. Un dato che su tutti mostra anche quale sia l’incredibile duttilità dei player a disposizione di coach Cristo.
Ma qual è la reale distanza tra le forze in campo?
I Power Ranking partono da un punteggio iniziale basato sui risultati degli anni precedenti, oggettivi, e sulle valutazioni soggettive da me date alle squadre e ai loro roster, a cui si aggiunge il quantitativo di punti maturato nello split corrente in base a contro chi ogni team vince o perde. La situazione attuale dipinge una classifica del tutto simile alla classifica ufficiale ma con alcune sfumature che rendono meglio le proporzioni in campo. I Mkers in particolare sono leggermente avanti rispetto agli SMS: appena 7 punti, un ottimo risultato vista la partenza indietro di quasi 20. Poi i Racoon in solitaria ma sono le due successive fasce a raccontare qualcosa di più. Outplayed e Sparks, appaiate in classifica, sono in realtà divise da 35 punti a dimostrazione che gli OP sembrano avere delle potenzialità maggiori rispetto agli SPK. Discorso simile tra Cyberground Gaming e Day Dreamers, con i DD avanti grazie in particolare alla vittoria inaspettata contro gli OP nell’ultima settimana.
Il Power Ranking giornata per giornata non fa altro che sottolineare quanto espresso, raccontando il percorso compiuto parita dopo partita dalle otto squadre partecipanti. Evidente il tracollo degli YDN, in una caduta apparentemente inarrestabile, mentre le altre sembrano comportarsi tutte come coppie, SMS e MKS, CGG e DD, SPK e OP, con l’incognita Racoon. I procioni sono in un limbo tra la prima coppia e la seconda coppia di squadre, ancora indecisa se partecipare alla lotta per la vetta o farsi inglobare in quella per il terzo posto.
Nuove risposte arriveranno con la Week 4 in programma il 17 e 18 giugno 2020 sul canale ufficiale della competizione.
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