Il 29 luglio al Trastevere Stadium si è celebrato il calcio virtuale con una cerimonia di premiazione dei migliori giocatori.
Calcio reale e calcio esports fusi insieme a Trastevere per una cerimonia celebrativa a cui hanno preso parte il Trastevere Calcio e la Lega Nazionale Dilettanti. Al Trastevere Stadium il 29 luglio è stata anche l’occasione di parlare di come questi due settori si stanno avvicinando sempre più in particolare con il Pro Club che ovviamente, per la sua modalità 11v11, è la più vicina al calcio reale.
Confronto sul calcio
L’evento è stato organizzato dal Trastevere Calcio insieme alla Lega Calcio Dilettanti e alla Multigaming Glitch. Presenti il presidente della società Luigi Betturri e Santino Lo Presti, responsabile della Lega Nazionale Dilettanti per gli esports. Lega che forse per prima ha spinto più di tutte nel trovare punti d’incontro tra lo sport tradizionale del pallone e la sua versione digitale, dando spazio sia agli eventi 1v1 che al ProClub.
Si è parlato soprattutto di quanto il fenomeno del calcio digitale 11v11 stia aumentando in Italia con numeri significativi che coinvolgono ormai numerose squadre di calcio. Nell’ultima competizione Lnd si sono iscritti oltre 300 team esport con migliaia di gamer partecipanti nei vari campionati. Tra queste spicca il Trastevere che grazie alla collaborazione con il team Cskalc dopo la conquista della Lnd Ecup è diventata anche la squadra italiana più vincente.
Le premiazioni
Come anticipato però è stata anche l’occasione per celebrato coloro che in questa stagione si sono contraddistinti. Betturri e Lo Presti hanno infatti premiato sia Giulia Ratto, campionessa del campionato femminile nazionale promosso dalla Lnd, che la squadra maschile vincitricice della Lnd eCup, capitanata da Emanuele Andreano e Gabriele Gargano.
Sono inoltre stati premiati anche i migliori giocatori per ruolo: Juri Frediani come miglior giocatore in assoluto, Gianni Esposito come capocannoniere della competizione, Damiano Sanesi per il “Gol decisivo” e Francesco Visciano come giocatore da tenere d’occhio, premiato con “Stella del Futuro”.