Nel corso di una gara virtuale del campionato di Formula E, composto da tutti e 24 i piloti e dalle rispettive scuderie, Daniel Abt dell’Audi si è macchiato di un comportamento molto grave.
Infatti, Abt è giunto terzo alle spalle di Vandoorne e Rowland. Il problema, scoperto successivamente, è che in realtà è stato Lorenz Hoerzing a guidare per tutto il tempo, falsando così la gara.
Il volto di Abt non è mai stato mostrato durante e dopo la gara, con lo stesso pilota a millantare problemi di connessione per potersi giustificare. I sospetti sono venuti per primi a Stoffel Vandoorne, ex pilota di Formula 1, che si era stupito dei miglioramenti in qualifica di Abt, avvenuti improvvisamente (nelle altre gare si era piazzato sempre dopo la decima posizione).
Un rapido controllo dell’indirizzo IP ed ecco che al volante dell’Audi, al posto di Abt, c’era Hoerzing, un esperto di gare con simulatori e già partecipante in alcune gare di Formula E.
Una figuraccia per entrambi che è costata una squalifica dal campionato e una multa salata da 10mila euro per Abt.
Il tedesco si è subito scusato, accettando la pena: “Vorrei scusarmi con la Formula E, con tutti i miei tifosi, con il mio team e con i miei colleghi per aver coinvolto un pilota esterno durante la gara di sabato. E sono consapevole che la mia condotta ha lasciato l’amaro in bocca, ma non l’ho compiuta spinto da cattive intenzioni. Ovviamente accetto la squalifica dalla classifica finale e donerò i 10.000 euro ad un’organizzazione di carità”
Poche ore dopo la notizia, Daniel Abt è stato ufficialmente licenziato da Audi.