“Tutti gli eventi esports si sono spostati online, ma mancano dei controlli standard di integrità effettuati durante le competizioni”. A lanciare l’allarme è stata la Mga, Malta Gaming Authority, la commissione governativa per controllo dei giochi sul territorio di Malta. Un allarme che tuttavia può essere esteso anche oltre i confini dell’isola, e che rappresenta il motivo per cui gli esports, ad oggi, siano ancora presi poco in considerazione dagli operatori del betting online.
La Mga, in una nota che punta a mettere in guardia in primis gli operatori del settore, ha sottolineato che l’annullamento diffuso di eventi sportivi in tutto il mondo incoraggerà gli operatori a scommettere su prodotti che offrono “profili di rischio diversi da quelli tradizionalmente offerti”. Secondo il regolatore maltese molti operatori potrebbero continuare prendere in considerazione l’offerta di mercati sugli esports durante il periodo di chiusura sportiva, ma occorre considerare che “proprio come gli sport, gli esports hanno vari livelli di tornei: professionali, semi-professionali e amatoriali, e mentre molti eventi di esports sono organizzati in modo altamente professionale, altri potrebbero non esserlo affatto. In un nuovo settore come quello degli esports – continua la nota di Mga -, questa distinzione potrebbe non essere facile da inviduare”.
Il regolatore di Malta ha dettato così alcune linee guida rivolta a organizzatori di tornei, alle emittenti televisive e agli Sgb, gli Organi di Governo dello Sport, incoraggiandoli a rivedere qualsiasi politica riguardante l’uso improprio di informazioni privilegiate, chiedendo che tali politiche includano partecipanti e funzionari coinvolti negli eventi di esports. Secondo l’Mga gli operatori del settore dovrebbero anche assicurarsi che le partite si svolgano in tempo reale, e informare le squadre qualora le competizioni non dovessero essere trasmesse in tempo reale, indicando anche quando verranno trasmesse.
Venendo ai clienti, poi, questi dovrebbero essere informati della distinzione tra sport e sport virtuali. Secondo la Mga spetta agli operatori valutare i controlli di integrità degli eventi. I devono servire anche ad assicurarsi che i partecipanti siano professionali nel decidere quali mercati offrire, segnalando a Mga tutte le scommesse sospette e agli organi sportivi competenti (o all’organizzatore dell’evento) qualsiasi attività sospetta anche se non correlata alle scommesse. Seguendo queste indicazioni, secondo la Malta Gaming Authority, non solo si ridurranno i rischi, ma si darà maggior credibilità all’intero settore del gioco competitivo.