La terza edizione dell’Amazon University Esports Italia, con il supporto di PG Esports, si appresta a inaugurare la season competitiva 2022, offrendo agli studenti universitari italiani l’opportunità di mettere in mostra le proprie skill e calcare i primi passi nella scena esport che conta davvero, cercando di farsi notare dai migliori team professionisti a livello europeo.
AUE Le iscrizioni sono aperte
Sono ufficialmente aperte le iscrizioni per formare le squadre che si sfideranno su League of Legends, il MOBA per eccellenza, Clash Royale, il popolare strategico mobile, Legends of Runeterra, il card game online di casa Riot, il frenetico Rocket League e gli scacchi, disciplina ricca di storia e fascino. I team hanno tempo fino al 2 febbraio per registrarsi sul sito web della competizione, mentre la battaglia avrà inizio il 3 febbraio. Le squadre si contenderanno la vittoria fino ai primi giorni di aprile, inseguendo il sogno di guadagnarsi il titolo di miglior team universitario a livello nazionale, per poi andare a rappresentare il proprio Paese e il proprio istituto in Europa.
Esports Universitari: fondamenta della scena europea
Così come accade da anni nei principali Paesi del mondo, anche in Italia l’attenzione nei confronti degli Esports è sempre maggiore e sono sempre di più gli appassionati che partecipano alle competizioni più disparate. I videogiochi competitivi stanno diventando un vero e proprio fenomeno di massa, basti pensare che l’Italia è terza in Europa per diffusione del gaming competitivo e che il 48% degli italiani tra i 16 e i 65 anni ha una buona familiarità con esso, per un tasso di penetrazione di circa una persona su due. In un simile scenario, diventa sempre più importante anche la scena universitaria, considerata dai migliori team professionisti in circolazione terreno fertile per crescere i campioni di domani, come dimostrano gli sforzi di Amazon, PG Esports e GGTech.
Crescere insieme con gli Esports
Gli Amazon University Esports Italia, infatti, contano ad ogni edizione sempre più partecipanti tra università e studenti di tutta la penisola, favorendo ancora di più la socializzazione tra i ragazzi e accrescendone lo spirito di squadra. La creazione di una community universitaria, la condivisione e il senso di appartenenza sono, infatti, i veri pilastri su cui si fonda la competizione, che si pone non solo l’obiettivo di scovare nuovi talenti, ma anche di essere un’esperienza arricchente e stimolante per tutti i partecipanti e per il settore in generale. Per quanto riguarda l’organizzazione del torneo, invece, GGTech si affiderà alla collaborazione di PG Esports, la prima società italiana dedicata al gaming competitivo e punto di riferimento del settore a livello nazionale.