12 organizzazioni sono state selezionare per fare da partner a Electronic Arts e a Respawn nel prossimo anno di ALGS.
L’Apex Legends Global Series (ALGS) ha annunciato oggi il suo programma di partnership per l’anno 4, incluso l’elenco dei 12 team che si uniranno a Electronic Arts e Respawn per continuare a promuovere il fandom globale dell’ALGS.
“I concorrenti e le organizzazioni di eSport partecipanti sono fondamentali per il nostro successo”, ha affermato John Nelson, direttore e commissario senior delle ALGS. “Siamo entusiasti di innovare con i nostri 12 team partner per trovare nuovi percorsi verso la prosperità. Rimaniamo inoltre impegnati a lavorare con tutte le organizzazioni coinvolte in tutto il mondo per costruire un ecosistema sostenibile e offrire esperienze straordinarie ai nostri fan”.
Oltre al supporto finanziario, il Programma di partnership fornisce ai team risorse per approfondire il fandom dell’ALGS, inclusa l’opportunità di ospitare stand dei team agli eventi dell’ALGS, creare esperienze innovative e competitive su Apex Legends e ulteriori vantaggi legati alla comunità. L’ALGS collaborerà attivamente con i team partner per identificare ulteriori opportunità di coinvolgimento.
I team partner sono stati selezionati in base a una serie di fattori, tra cui la partecipazione attiva nelle ALGS, le prestazioni competitive e il loro impegno nella crescita della comunità globale di Apex Legends. L’elenco dei team partner per l’anno 4 include:
Alliance
DarkZero
Disguised
FaZe Clan
Fnatic
FURIA
LG Chivas
Moist Esports
Optic Gaming
Riddle
TSM
XSET
Il programma di partnership delle ALGS è in atto dal primo anno e ha consentito ai team di fornire feedback cruciali e contribuire a plasmare il futuro dell’ecosistema degli eSport. EA e Respawn sperano di continuare a investire ed espandere il programma nel tentativo di supportare i concorrenti delle ALGS e le organizzazioni di esports. L’anno 4 dell’ALGS è attualmente in corso con le qualificazioni preseason e proseguirà con l’ALGS Pro League nel gennaio 2024.
