Una nuova mappa, bilanciamenti e modifiche alle leggende sono solo alcune delle novità che ha appena ricevuto Apex Legends con Onda d’Urto.
Onda d’Urto ha appena fatto il suo debutto su Apex Legends portando con sé una nuova mappa, E-District, armi akimbo e nuove abilità per alcune classi di leggende. Una delle novità più evidenti quando aprirete il gioco sarà la presenza delle barre della salute dei nemici sopra la loro testa per per capire i danni inflitti e, soprattutto, da infliggere.
Fintanto che almeno un compagno di squadra è ancora vivo, poi, sarà possibile tornare in vita dopo la morte e nelle vicinanze dell’alleato. Anche le casse di bottino hanno ricevuto una modifica importante: tutte quelle aperte, infatti, verranno ricaricate di oggetti a metà partita per non lasciare chi ruota a bocca asciutta. Le casse rare potrebbero persino sostituire quelle comuni in alcuni punti casuali.
Questo sarà un ottimo modo per provare la nuova funzione di questa stagione: le armi akimbo. Sia la P2020 sia la Mozambique saranno infatti impugnabili a due mani e premere il grilletto sparerà entrambe le armi. Non è possibile usare il mirino ma premendo il tasto di mira verrà ridotto il cono di dispersione dei proiettili. Gli accessori verranno applicati a entrambe le armi e vi consigliamo di provare a ispezionarle con la vostra leggenda preferita e di godervi le animazioni e le linee di dialogo.
Le mitragliatrici leggere (LMG), poi, hanno a disposizione un nuovo potenziamento che le equipaggia di uno scudo che si attiva quando si utilizza il mirino. “Questo permetterà a queste armi di essere competitive nelle medie distanze contro avversari che fanno più danni di loro. Per gli scontri ravvicinati, invece, abbiamo rielaborato la modalità di fuoco dall’anca per inondare di ancora più proiettili i nemici” ha detto Eric Canavese, lead battle royale designer.
Con Onda d’Urto alcune modalità molto amate dai fan faranno il loro ritorno insieme ad alcuni nuovi modi di giocare. La prima a tornare disponibile è Colpo Secco, ma con alcune modifiche. Le premesse di questa modalità sono mappe più piccole e armi già accessoriate, ma da quest’anno è disponibile anche un sistema di rinascita fintanto che un compagno di squadra è ancora in vita.
A tutti coloro che vogliono fare pratica e guadagnarsi un po’ di reputazione, poi, Respown dedica la nuova Bot Royale, una modalità in cui tutti gli avversari sono dei bot che possono opporre variabili livelli di resistenza. Questa modalità è pensata per allenarsi, dda soli o in compagnia, fare pratica con una nuova leggenda e insegnare agli amici come si gioca ad Apex.
Per quanto riguarda il meta delle leggende, Respawn ha deciso di rimescolare un po’ le carte. Le leggende di ricognizione riceveranno un nuovo vantaggio di classe chiamato Maestria di Ricognizione che attiva la visione anti-minaccia quando si usa il mirino. Questa, però non funziona nei fumogeni di Bangalore. Le leggende di controllo, poi, quando si trovano all’interno della zona, avranno una ricarica extra permanente sugli scudi ricevendo, di fatto, un livello aggiuntivo.
I trasmettitori, infine, non avranno più punti di apparizione casuali e saranno più presenti sulla mappa per avere un ruolo più tattico; il prezzo da pagare è che non riveleranno più l’intera mappa ma una grande porzione intorno a loro.
La novità più importante di questa stagione è certamente la nuova mappa, E-District, in lavorazione da diversi anni e prima ambientazione interamente cittadina per Apex Legends. La parola d’ordine di questa mappa è verticalità, tra mercati notturni pieni di vie strette e rooftop illuminati dal neon. Per attraversare le mappa sono stati costruiti dei lanciatori, verticali e orizzontali, che velocizzano di molto le rotazioni o la fuga da una situazione difficile.
Dopo qualche partita è evidente il lavoro di fino fatto per non far emergere un meta delle armi legato a questa mappa. Solo i professionisti, però, potranno dirci se E-District è una mappa davvero competitiva oppure no. Noi ci stiamo divertendo un mondo con le armi akimbo nonostante la loro gittata effettiva ridicole e dobbiamo bocciare la rielaborazione delle LMG: il danno è ancora troppo poco.