Atari cavalca l’onda della nostalgia: vende NFT di Pong e Centipede

Atari è l’ultima arrivata alla NFT mania. La società ha annunciato l’intenzione di mettere all’asta una serie di oggetti da collezione digitali che sicuramente attireranno i fan di Atari e dei giochi retrò in generale.

Chiamata Atari Capsule Collection, la collezione ha lo scopo di commemorare Dona Bailey e Al Alcorn, ingegneri di Atari che sono stati fortemente coinvolti nello sviluppo rispettivamente di Centipede e Pong, due dei videogiochi più iconici della storia. Il primo oggetto è stato messo in vendita alle 19:00 di martedì 30 marzo, con l’asta finale che si concluderà il 2 aprile. Utilizzando la tecnologia blockchain, gli NFT conferiscono scarsità ai contenuti digitali assegnando loro firme crittografiche uniche. Un libro mastro tiene traccia della proprietà e quando un NFT viene acquistato e venduto, il libro mastro si aggiorna per segnalare il nuovo proprietario. Nel caso della collezione Atari Capsule, le blockchain di Ethereum e Harmony comunicheranno in modo incrociato per garantire l’originalità.

Gli NFT sono esplosi in popolarità negli ultimi mesi, anche se la maggior parte delle vendite importanti sono state completate da artisti e celebrità di grandi nomi. Il CEO di Twitter Jack Dorsey ha recentemente venduto il suo primo tweet per oltre 2 milioni di dollari (donati in beneficienza), ad esempio, mentre Elon Musk di Tesla aveva detto che avrebbe messo all’asta una breve canzone sulle criptovalute, prima di ripensarci. Animonica, una società che ha collaborato con Atari alla sua collezione, ha dichiarato a VentureBeat che gli NFT saranno il futuro dei videogiochi poiché i giochi stessi passeranno a un modello solo digitale in cui i giocatori li noleggeranno e perderanno l’accesso non appena smetteranno di pagare un abbonamento mensile. Gli NFT promettono ai giocatori qualcosa a cui possono aggrapparsi per sempre e che sarà unico, come una copia fisica di Super Mario Bros.

La collezione Atari includerà NFT sia per Centipede che per Pong. Il primo sarà il Centipede Flagship (serie limitata di uno), un cabinet fisico Centipede Coin-Op originale restaurato e funzionante accompagnato da un cabinet NFT Centipede Coin-Op completamente interattivo con l’autografo digitale di Dona Bailey. Questo è l’unico pezzo dell’intera collezione che includerà una componente fisica, quindi andrà all’asta per un sacco di soldi. Il pezzo più raro della collezione Pong sarà un NFT 3D del mobile Pong originale con un autografo digitale di Al Alcorn. Altri articoli digitali saranno disponibili in serie limitate di 20 pezzi ciascuno.

Il mercato degli NFT è ancora altamente speculativo e non è chiaro se le persone vorranno effettivamente spendere soldi veri per oggetti da collezione a lungo termine che possono visualizzare solo sullo schermo di un computer. Molti degli NFT venduti oggi sono di qualità piuttosto bassa e alcuni ipotizzano che la maggior parte delle attività NFT provenga da persone e aziende che hanno fatto un sacco di soldi con le criptovalute e ora stanno acquistando arte digitale come risorsa speculativa. La speranza è che un giorno gli artisti di tutti i giorni possano fare soldi vendendo pezzi unici ai loro più grandi fan direttamente.

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