I Guild Esports di David Beckham sono in trattative con la Dcb Sports per una potenziale acquisizione dopo l’annuncio della mancanza di liquidità.
Non sono tempi positivi per gli esports, nemmeno per l’organizzazione dei Guild che può vantare tra i proprietari un’icona come David Beckham, ex-calciatore e spiceboy, oggi presidente e owner dell’Inter Miami in cui gioca Lionel Messi. L’organizzazione esports, fondata nel giugno 2020 in piena pandemia di Covid 19, si ritrova attualmente in gravi problemi finanziari e sarebbe pronta a vendere l’intera società al miglior acquirente.
Fine dei giochi
Il consiglio di amministrazione deI Guild Esports l’1 agosto aveva annunciato di essere pronto a rivedere “la direzione strategica della società”, anticipando la possibilità di essere acquisita. La stessa organizzazione britannica aveva dichiarato di avere allo stato attuale appena 25.000 sterline in contanti al 31 luglio 2024. Una cifra irrisoria di immediata disponibilità liquida a fronte di una situazione finanziaria totalmente differente: i Guild hanno infatti un debito di 1,36 milioni di sterline fino alla fine di settembre mentre sono in credito di 1,52 milioni di sterline.
Una situazione finanziaria sulla carta decisamente positiva che però non permette all’organizzazione di operare nell’immediato per far fronte ai debiti a breve termine. Diverse le soluzioni proposte tra cui assicurarsi ulteriori finanziamenti, negoziare termini di pagamento migliori con i creditori e ulteriori iniziative di riduzione dei costi. Nelle ultime ore però quella più immediata sembra proprio la vendità delle quote della società con un potenziale acquirente già trovato, la Dcb Sports.
Accordo vicino
Nell’annuncio di Guild Esports, l’organizzazione ha fatto notare che non c’è alcuna garanzia che la transazione venga completata, così come rimangono aperte le discussioni con “altre parti”. Se l’acquisizione dovesse andare in porto, come raccontato da Esports Insider, DCB Sports assumerà e gestirà il marchio Guild, inclusa la fornitura di capitale per consentire all’organizzazione di operare “su una piattaforma finanziaria stabile” e lo sviluppo delle partnership esistenti.
Jasmine Skee, Ceo di Guild Esports, ha commentato così la potenziale acquisizione: “Il consiglio di amministrazione sta cercando di garantire il futuro a lungo termine di Guild Esports, sia della società che dell’iconico marchio Guild. Il nostro accordo con DCB Sports è un passo importante in questa direzione, in quanto DCB Sports consentirà alla dirigenza di Guild di realizzare i suoi obiettivi strategici di costruire un marchio mediatico di livello mondiale basato sul gioco. Ulteriori annunci saranno fatti a tempo debito”.
Dcb Sports, c’è anche il Venezia Calcio
Con sede in California, negli Stati Uniti, DCB Sports è una società di gestione degli investimenti che opera principalmente nel settore sportivo. Secondo l’annuncio, la società ha investito nella squadra di calcio italiana Venezia FC e nel The Bay Golf Club, una squadra destinata a competere in un nuovo campionato di golf indoor chiamato TGL. Inoltre, DCB Sports ha guidato un consorzio per l’acquisto di una squadra di Los Angeles in Big3, un campionato di basket 3v3. Se l’acquisto delle attività di Guild andrà a buon fine, si tratterà del primo investimento della società nel settore degli esports.
Gary LaDrido, Managing Partner di DCB Sports, ha aggiunto: “Gli esports sono la combinazione perfetta di sport, gioco e intrattenimento. Seguiamo da tempo gli esports e con Guild abbiamo trovato l’opportunità perfetta per entrare per la prima volta nel settore. Non vediamo l’ora di lavorare con l’impressionante elenco di clienti di Guild e di costruire nuove relazioni in tutto il mondo. Siamo entusiasti di collaborare con Jasmine e il management per realizzare la sua strategia di far crescere Guild in un marchio mediatico internazionale di primo piano”.