Magic: The Gathering sta per portare i giocatori su Bloomburrow, un piano interamente popolato da animali senzienti.
“Benvenuti dove i vostri personaggi preferiti sono stati tutti trasformati in animali” è una meccanica fin troppo familiare a chi bazzica la cultura pop. Ora anche Magic: The Gathering sta per portare le sue avventure in una dimensione, chiamata Bloomburrow, dove non ci sono esseri umani, solo animali senzienti.
La distinzione più importante da fare per capire il perché questa espansione non sia (solo) una trovata pubblicitaria, è quella tra animali e persone animaline. I primi sono le creature come le conosciamo biologicamente nel nostro mondo per forma, dimensione e caratteristiche. Le seconde, invece, sono un’antropomorfizzazione degli animali per farli sembrare, comportare e muovere come se fossero persone.
In Bloomburrow i personaggi sono tutti animali, senza modifiche tranne per il fatto che hanno coscienza, parlano e hanno sviluppato una società. Messo questo timore a tacere, possiamo non solo goderci i bellissimi artwork (alcuni commissionati a nientemeno che David Petersen, l’autore di Mouseguard) ma iniziare ad analizzare questo curioso mondo diviso per specie.
Bloomburrow, infatti, è molto simile a Ravnica nel fatto che le sue gilde sono i vari popoli che abitano il piano. Il popolo degli uccelli (bianco e Blu) è pieno di creature volanti, quello delle nutrie (blu e rosso) lancia istantanei e incantesimi, quello dei procioni evoca creature giganti con le foreste e le montagne, mentre quello degli scoiattoli è composto da negromanti verdei-neri che resuscitano i morti.
Ognuna delle 10 accoppiate di colore di Magic ha una sua specie e ogni specie ha un suo stile di gioco tra blink, legame vitale e le tante altre abilità iconiche delle identità di colore del gioco di carte di Wizards of the Coast. A queste si aggiungono meccaniche nuove come Offspring (tipica del popolo dei conigli per motivi che non hanno bisogno di essere spiegati) che permette pagando del mana aggiuntivo variabile, di creare, contestualmente all’ingresso sul campo di battaglia, una copia della carta in questione con forza e costituzione 1/1.
Alcune carte, poi, potranno promettere dei doni ai propri avversari grazie a Gift. Giocando determinate magie, infatti, potrete offrire alcune ricompense specifiche a un avversario se la carta in questione si risolve, un ottimo modo per scoraggiare la neutralizzazione ossessiva. Di ritorno dalle espansioni passate, poi, ci sono Soglia (usata dal popolo delle rane) e Classe che torna sulle magie evolvibili.
Non ci saranno nuovi planeswalkeer in Bloomburrow ma alcuni eroi della storia di Magic arriveranno sul piano e verranno trasformati in animali. Jace Scultore della Mente, per esempio, diverrà una foca e sarà il bersaglio dei collezionisti più appassionati. Se le carte d’autore non mancheranno (compreso il debutto in Magic del leggendario disegnatore di Pokémon Mitsuhiro Arita), lo stesso non si può dire per le famose “bombette”, delle carte molto potenti.
Questo, però, è avvenuto per espresso volere dei progettisti. Visto che Bloomburrow è un’espansione legale in Standard, il suo livello di potere è pensato per essere nella media e non strafare come ha fatto Modern Horizons 3. Solo a reveal completo potremo giudicare se le ambizioni degli autori sono state raggiunte, ma in base alle carte che abbiamo visto non ci saranno creature o incantesimi che ridefiniranno il meta da sole.
Quello che abbiamo visto, invece, saranno tante sinergie con cui divertirsi. Non parliamo solo delle meccaniche interne ai diversi popoli animali ma anche di come sono state progettate le carte monocolore. Queste, infatti, sono pensate per essere sinergiche con i famosi “colori affini” di Magic, ovvero quelli alla destra e alla sinistra di ciascuno nel pentagono dietro ogni carta. Questo permetterà l’assemblaggio di mazzi tricolori pieni di combinazioni.
Dei mazzi commander, infine, ci hanno colpito quello legato ai procioni pensato interamente per rampare, e quello incentrato sui conigli per riempire il campo di battaglia di pedine e puntare a condizioni di vittoria alternative rispetto ai danni. Ora, non vediamo l’ora di provare questo nuovo piano fatto tutto di animali per vedere se Bloomburrow ha davvero il potenziale di diventare iconico (e rivisitato) come Ravnica.