Il primo evento internazionale della stagione di Valorant è il Masters di Bangkok a cui partecipano le migliori due squadre di ogni regione.
Stanno per iniziare due settimane di fuoco per Valorant che porta a Bangkok, Thailandia, il Masters, il primo evento internazionale della stagione competitiva. A partecipare al torneo ci saranno otto squadre, le due migliori di ognuna delle quattro regioni competitive. G2 Esports e Sentinels per l’Americas, Edward Gaming (campioni del mondo in carica) e Trace Esports per la Cina, Team Vitality e Team Liquid per l’Emea, Drx e T1 per la Pacific. Si parte il 20 febbraio con finale il 2 marzo.
Il formato
Le otto squadre inizieranno il proprio percorso con una prima fase di girone in formato “svizzera” della durata di cinque giorni, dal 20 al 24 febbraio. Tutte le partite saranno alla meglio delle tre con le sfide che saranno sorteggiate al termine di ogni turno, tranne quelle del turno inaugurale. Il primo sorteggio si è tenuto infatti a Berlino, al termine della finale dell’Emea Kickoff che ha visto il Team Vitality vincere in rimonta da 0-2 a 3-2 contro il Team Liquid. Inoltre al primo turno si sfidano per criterio i vincitori dei vari campionati contro le seconde di altri, senza che possano incrociarsi squadre della stessa regione competitiva.
Dal secondo turno invece è un libera tutti. Per passare il turno sono sufficienti due vittorie, con due sconfitte invece arriva l’eliminazione. Il 27 febbraio le quattro migliori squadre si affrontano un tabellone a doppia eliminazione che funge come una sorta di prosecuzione della fase di svizzera precedente. Le partite continueranno a essere Bo3, mentre la finale del Lower Bracket e la Grand Final passeranno a Bo5.
Il primo turno
I favoriti per la vittoria sono, inevitabilmente, i cinesi Edward Gaming campioni del mondo in carica lo scorso agosto a Seoul. Non ci sono però gli Heretics, finalisti in quell’occasione, sostituiti questa volta da Team Liquid e Vitaliy come rappresentanti dell’Europa. Saranno proprio i Liquid a trovarsi di fronte gli Edg al primo turno di svizzera nella partita inaugurale del 20 febbraio. Dopo di loro invece si sfideranno i coreani Drx e i nordamericani Sentinels, tra i team più seguiti e apprezzati del panorama, almeno in occidente, nonché vincitori del primo storico Masters della storia di Valorant, datato ormai 2021.
Il 21 febbraio toccherà poi a Vitality e T1, un match inevitabilmente in odore di League of Legends per i nomi delle due organizzazioni. Così come richiamano Lol anche i G2 Esports che però su Valorant competono non in Europa ma in Nord America. I loro avversari saranno i cinesi Trace Esports, al loro secondo evento internazionale dopo l’esordio ai Champions 2024. Il Masters mette inoltre in palio punti circuito per la qualificazione al mondiale che si giocherà a Parigi. Dopo Bangkok, le squadre torneranno ai loro campionati regionali con l’obiettivo di ritrovarsi al secondo Masters dell’anno, in programma a Toronto, in Canada, dal 7 al 22 giugno.