Una campagna nazionale per incoraggiare le giocatrici a partecipare ad eventi competitivi, aumentando la consapevolezza del loro valore come player e il livello di inclusività all’interno della scena esports britannica. La proposta arriva dalla British Esports Association, che ha lanciato l’idea tramite un comunicato stampa.
L’associazione britannica ha affermato che farà il possibile per promuovere l’uguaglianza e per supportare le donne che vogliono mettere in gioco la loro passione provando a diventare un giocatore professionista. Per farlo il responsabile dell’ufficio stampa della British Esports Association, Morgan Ashurst, ha annunciato l’affidamento dell’incarico a Alice Leaman, che guiderà il progetto rivolto a scuole e università britanniche, collaborando anche con organizzazioni come Women in Esports, Female Legends e AnyKey.
“Contribuiremo ad aumentare la consapevolezza dell’apertura e dell’inclusione negli esport promuovendo e sostenendo la partecipazione delle donne – riporta un comunicato diramato dall’associazione -, perché siamo convinti che nel settore degli esports ci sia un sacco di talento da far emergere”.