Dele Alli, il famoso calciatore 24enne del Tottenham, condivide con molti altri colleghi la passione per videogame ed esports. E’ proprio questo amore ad averlo convinto a stringere una partnership con la casa britannica Excel Esports, presente con i suoi player sui due videogiochi competitivi che vanno per la maggiore: Fortnite e League of Legends.
E’ Fortnite, in particolare, ad averlo fatto conoscere anche fra gli appassionati di esports, che lo hanno spesso visto festeggiare i suoi gol con i moveset del gioco. Un’abitudine che sta prendendo piede anche tra altri sportivi: anche ieri, ad esempio, l’interista Romelu Lukaku, dopo aver segnato un gol si è reso protagonista di un’esultanza ispirata a Call Of Duty, spiegando in seguito a qualche giornalista che è un gioco al quale partecipa con il compagno di squadra Achraf Hakimi, e a cui vuole unirsi presto anche Lautaro Martinez.
Alli ha 130.000 followers su Twitch, a inizio anno ha partecipato alla competizione benefica Gaming Without Borders raccogliendo nientemeno che 1,5 milioni di dollari. E’ già ambassador per HyperX, e da ora si dedicherà attivamente anche alla crescita di Excel, consentendole di colmare il divario tra sport, esport e videogiochi in genere. Un altro aspetto importante del suo lavoro sarà quello di supportare i player, portando loro l’esperienza maturata in una squadra calcistica tradizionale (peraltro di massimo livello), e insegnandogli a sviluppare meglio le proprie abilità fisiche e mentali, cosicché possano affrontare in maniera ottimale anche pressioni e stress, che inevitabilmente subentrano quando si tratta di competizioni professionistiche.
“Tutti quelli che mi conoscono”, ha dichiarato Alli, “sanno che la mia più grande passione al di fuori del calcio è il gaming e, dopo essere stato sempre più coinvolto nel settore negli ultimi anni, sembrava che unire le forze con una squadra esport fosse naturale. Ciò che mi ha attratto di Excel è stato il fatto che è il più grande brand esport britannico, ma adoro inoltre che il marchio sia nato dalla passione per i giochi e dai valori che sostiene e che condivido”. E ancora: “la mia competenza di atleta competitivo è qualcosa che credo possa davvero avvantaggiare il roster di talenti di Excel, mentre continuano a lottare per essere migliori ogni singolo giorno. Ma cercherò anche di approfondire la mia conoscenza e comprensione di questo settore davvero eccitante”.
Da parte sua la casa britannica, attraverso il CEO Wouter Sleijffers, ha commentato: “siamo ai più alti livelli di competizione di gioco. Dopo il recente lancio del nuovo Excel (con un logo rinnovato e una precisa filosofia di crescita denominata The Power of Better, n.d.r.) abbiamo cercato una persona che sia la nostra ispirazione. Pertanto, siamo molto lieti che Dele salga a bordo per supportarci nel nostro nuovo viaggio. Lui sa meglio di chiunque altro cosa significhi raggiungere i vertici lottando per restarci, ed esibisce la vera passione e professionalità che è così centrale anche nelle nostre competizioni. Non vediamo l’ora di lavorare con Dele per sviluppare il nostro talento, utilizzare i suoi consigli e le sue competenze per guidare Excel in avanti verso nuove ambizioni”